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Bush agli europei «Bisogna tagliare i sussidi agricoli» COMMERCIO MONDIALE LA CASA BIANCA OFFRE LA MEDIAZIONE PER IL WTO Bush agli europei «Bisogna tagliare i sussidi agricoli» Il presidente Usa in viaggio per l'Oriente chiede alla Cina più libertà e democrazia Maurizio Molinari inviato a KYOTO George W. Bush è sbarcato in Giappone vestendo i panni di mediatore nel negoziato sul commercio mondiale e si appresta a chiedere oggi alla Cina il rispetto delle libertà politiche e religiose. In coincidenza con l'arrivo a Kyoto, prima tappa di un viaggio asiatico di otto giorni, il presidente americano ha affidato ad un comunicato scritto la richiesta all'Unione Europea di «operare tagli reali ai sussidi agricoli ed alle tariffe» seguendo la raccomandazione giunta in questo senso dal premier britannico Tony Blair. «Se gh europei faranno questo passo altri seguiranno - dice Bush ed altri si faranno avanti con proposte per tagliare le tariffe e ridurre le barriere per beni manifatturieri e servizi». La frase racchiude la mediazione che Bush si appresta a iniziare oggi a Kyoto con il premier Junichiro Koizumi, a continuare a Fusan con i leader dei 21 Paesi dell'Apec (il Forum del Facifìco) e quindi ad approfondire a Fechino con il presidente Hu Jintao: se l'Ue seguirà i suggerimenti di Blair sui tagli all'agricoltura, Usa e Giappone potrebbero adottare misure analoghe al fine di ottenere dalle economie emergenti misure equivalènti su manifatture e servizi. Se il premier britannico edil presidente americano riusciranno a ottenere significativi progressi sugli opposti fronti il summit dell'Organizzazione mondiale del Commercio (Wto) in programma il mese prossimo a Hong Kong - con la Cina padrone di casa - potrebbe riuscire a sciogliere i nodi del negoziato sull'agenda di Doha per lo sviluppo globale che fecero fallire il vertice di due anni fa a Cancun. «L'accordo sull'agenda di Doha è vitale per il Fianeta - afferma Bush - perché se la decisione del G8 sulla cancellazione del debito estero è stata un passo importante nella lotta alla povertà è il commercio ad essere il motore dell'espansione della prosperità globale». Gh sforzi convergenti di Blair e Bush appaiono tuttavia in salita in ragione delle forti resistenze nazionali - i ministri del commercio dell'Apec hanno fatto sapere che non andranno neanche al summit del Wto se l'Ue non si impegnerà prima a ridurre drasticamente i sussidi agricoli - e Stephen Hadley, consighere Usa per la sicurezza nazionale, mette prudentemente le mani avanti dicendo ai giornalisti di «non aspettarsi dal viaggio in Asia notizie che daranno titoli da prima pagina», Ma dietro le quinte la trattativa è sen-ata. «Abbiamo la possibili- tà di far avanzare il negoziato commerciale su base bilaterale, regionale e globale - spiega Had- ley - l'imminenza del summit di Hong Kong è un'opportunità per aumentare ^li accessi ai mercati, Bush dirà ai leader asiatici che serve un accordo su Doha, le nostre proposte sono sul tavolo: affinché Usa e Uè facciano passi avanti sull'agri- coltura bisogna che altre nazio- ni siano pronte a fare altrettan- to su prodotti industriali non agricoli e servizi». Bush conta di ottenere oggi l'assenso di Koizu- mi per averlo poi al fianco come alleato al vertice dell'Apec che sta per aprirsi a Fusan, in Corea del Sud. Arrivato in ima Kyoto protet- ta da 5800 agenti ma senza proteste di piazza, Bush incon- tra questa mattina Koizumi per discutere di nucleare nordcore- ano, influenza aviaria, situazio- ne in Iraq, assetto militare nel Facifico e scambi bilaterali per poi pronunciare un discorso sulle «Libertà dell'Asia» prean- nunciato dai portavoce della Casa Bianca come un invito alle riforme destinato alle dittature della regione, Fechino inclusa. ^ art.icolare Bush farà relo. gjo ^ queUe democrazie del- l'area del Facifico - Giappone, Corea del Sud edAustralia-che hanno inviato i propri soldati ìq Afghanistan ed Iraq contri- ^0diaarSrmcS ISS^rSo0^^ tro che Bush avrà domenica con Hu, non a caso i dettagli del programma della ta^pa cinese ancora non sono stati resi noti, Il direttore per l'Asia del Consigho per la sicurezza nazionale. Mike Green, si limita ad affermare: «La società cinese è atte sa da molti cambiamenti». «Bu sh darà atto alla Cina delle aperture economiche compiute - assicura Hadley - e sottolinee rà la necessità di aperture paral lele sul terreno della politica, del rispetto della libertà religio sa e di parola». Darla anr-hQ o rw^mQ Karla anChe 3 nome 061 KaeSI Gei raCITICO ^Uq mi~a^;'anr\ Cne minacciano Ul Ulbt;i Lai t: I Wl ULt: deìForganizzazione a Hong Kong cp a 1 IpnonrpHp ~r; 5;..^.^.. ' l-cuc m m 1^^^^^^^ SSfg^ .Màl'f -- ^ George e Laura Bush arrivano a Osaka dove è cominciato il loro tour asiatico TTinl i m iiiiMiii i «■liiiiiiiiiniiimi ■»-; Una pacifista giapponese manifesta contro il presidente americano a Kyoto