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Treviso, il pari a Cagliari non salva Rossi ESONERATO L'EX TECMICO DEL TORO RISCHIA ANCHE BALLARDINI: I SARDI SONO GLI UNICI A NON AVER ANCORA VINTO »;- Treviso, il pari a Cagliari non salva Rossi Per i rossoblu una traversa colpita da Conticchio Non concesso un rigore per fallo su Esposito Vincenzo Frigo CAGLIARI Il Treviso sì conferma al Sant' Elia squadra da trasferta, con il pareggio a reti inviolate. Ma il positivo risultato non salva Ezio Rossi. Terminata la gara il presidente del club veneto Ettore Setten ha comunicato l'esore del tecnico. Resta (per ora) in panchina l'allenatore rossoblu Ballardini. Il patron dei sardi Cellino deciderà più avan¬ ti se sostituirlo. Un punto meritato quello del Treviso (il Cagliari continua ad essere l'unica formazione della massima divisione a non aver mai vìnto). Netta supremazìa dei cagliaritani nel primo tempo che, nonostante il pressing a centrocampo e le numerose occasioni da rete, non sono riusciti ad andare in vantaggio sia per una certa imprecisione degli attaccanti che per alcuni episodi sfavorevoli. Al 31', infatti, Conticchio colpiva la traversa dopo una azione personale molto bella, mentre in chiusura dì tempo, esattamente al 44', l'arbitro Morganti (male aiutato dal suo assistente) non vedeva il netto fallo dì Gustavo su Esposito a pochi metri dalla lìnea di porta difesa da Zancopè. Una diversa decisione avrebbe, certamente, contribuito a mutare il risultato finale in quanto il difensore veneto sarebbe incorso nel cartellino rosso. L'unico tiro in porta da parte degli ospiti si è registrato al 28', ma la palla calciata da Reginaldo sorvolava dì molti metri la porta avversaria. Oltre alla traversa e al rigore non concesso ì padroni dì casa hanno, letteralmente, preso d'assalto la porta del Treviso costringendo agli straordinari la difesa che ha avuto la meglio su Bega, Budel, Gobbi ed Esposito. Quasi nullo e indisponente Suazo, come spesso gli è già capitato quest'anno. Nella ripresa Ezio Rossi corre ai ripari sostituendo, sin dall'inìzio dì tempo, Valdez e Parravìcini con Dellafiore e De Martino e spostando sulla sinistra Emanuele Filippini: la zona del campo che chiedeva una migliore copertura in quanto favorita negli affondi del Cagliari. Il Treviso trovava, così, un migliore assetto in campo rinunciando, nello stesso tempo, a costruire azioni d'attacco. L'unico tiro in porta dei veneti è di Fava, al 33': una buona occasione sciupata spedendo il pallone di poco al lato della porta difesa da Campagnolo. Poi più nulla sino al fischio finale. Finale, comunque, tormentato sìa per le decisioni prese da Setten che per la lunga contestazione dei tifosi rossoblu ad una squadra che non sa più vincere. CAGUARI TREVISO L'allenatore del Treviso, Ezio Rossi: dai suoi, solo un tiro in porta