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Bnl boccia Unipol: «Offerta ostile» L'OPA IL GIUDIZIO DELCDA DELLA BANCA: IL PREZZO (2,70 EURO) E' «CONGRUO» MA NON «EQUO». E L'OPERAZIONE PRESENTEREBBE RISCHI DI SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA Bnl boccia Unipol: «Offerta ostile» Consorte attende il via libera di BanMtalia e Isvap. Ieri sera firmato l'impegno per vendere Aurora Marco Sodano Il consiglio di amministrazione della Banca nazionale del lavo- ro boccia l'Opa di Unipol con voto unanime. Il prezzo (2,70euro per azione) offerto dai •bolognesi di Giovanni Consorte è «congruo», ma «non equo», ovvero l'offerta della compa- gnia d'assicurazione è conside- rata ostile. Mossa prevedibile ma da non trascurare: al mo- mento di dare il via libera il comunicato del cda e trasmesso in Consob potrebbe creare diffi- colta alla Banca d'Italia, che ha sempre cercato di impedire nel sistema bancario operazioni non concordate. Secondo i vertici Bnl la strut- tura dell'offerta e i contratti d'acquisto «non garantiscono parità di trattamento per tutti gli azionisti». In secondo luogo, il cda ritiene «non condivisibili» i presupposti industriali dell'of- ferta. Infine rileva rischi di sostenibilità finanziaria nel- l'operazione. «La convenienzaeconomica dell'offerta potrà es-sere valutata da ciascun azioni-sta Bnl al momento dell'adesio-ne - spiegano i consigheri - allaluce dell'evoluzione delle critici-tà evidenziate nel comunicatodell'emittente e dell'andamentodel prezzo delle azioni fino allaconclusione del periodo di ade-sione» (oggi oscillano poco sottoil valore dell'offerta Unipol)ricordando che l'operazione ve-ra e propria potrà iniziare «solouna volta ottenute le autorizzazioni richieste dalla legge». Perprocedere all'acquisto vero eproprio. Consorte ha bisogno dun ultimo documento: l'autorizzazione della Banca d'Itaha chea sua volta, aspetta il verdettodeU'Isvap (l'istituto di vigilanzasulle assicurazioni). I tecnici dell'Autorità sono alavoro proprio sul piano indùstriale Unipol e sulla cessionedel 350Zo di Aurora Assicurazioni, operazione che dovrebbe portare nehe casse dei bolognes SS^^^'S t^^ìT^ef^- mente il 3596 di Aurora Assicura zioni al fondo Clessidra per 751,7 milioni di euro, Le decisioni del cda, comun que, non cambiano i giochi: la bocciatura era ampiamente an nunciata, la compagnia di assi curazioni bolognese è ampia mente al riparo con un 5107o del capitale garantito. I vertici di Bnl non avevano mai nascosto le proprie perplessità di fronte all'Opa firmata Giovanni Con sorte, né hanno mai nascosto che avrebbero preferito l'inizia tiva degh spagnoli del Banco di Bilbao, che fino ai primi mesi del 2005 erano primi azionisti dell'istituto romano, è stata pro prio Unipol a mettere fuori gio co gh spagnoli, che avevano proposto un'offerta di scambio (un titolo Bbva contro cinque Bnl) scaduta a lugho senza rag- giungere l'obiettivo prefissato, Già il 30 settembre - quando però il cda Unipol non aveva ancora approvato l'aumento di capitale che sosterrà l'Opa - la banca guidata da Luigi Abete aveva definito l'offerta di Consorte,'.«non amichevole.e non condivisa». Il consiglio di amministrazione, nella stessa ceduta, ha anche aggiornato la valutazione di indipendenza degh amministratori. Sono qualificati come indipendenti Pier Luigi Fabrizi, Tiberio Lonati, Paolo Mazzotto, Stefano Micossi, Antonio Ortega Parrà, Massimo PonzeUini e Giuseppe Statuto: quest'ultimo, tra l'altro, non ha partecipato alla seduta di ieri. Mazzotto, invece, è stato nominato componente del Comitato per il controllo interno, dopo le dimissioni di Fabrizi. Nel frattempo Holmo e Banca Monte dei Paschi di Siena hanno modificato i termini del patto parasodale della compagnia di assicurazioni bolognese. L'intesa, siglata noi febbraio 2003, riguarda le partecipazioni di Holmo (60,740Zo) e Bmps (27,840Zo) in Finsoe, cui fa capo il 50,20Zo di Unipol. In base a una modifica del 13 ottobre, se il patto non venisse disdetto un mese prima della scadenza, l'intesa si intenderà rinnovata fino al 15 aprile 2006. Intanto Holmo e Mps hanno modificato Il patto parasodale della holding Finsoé Rinnovo fino ad aprile 3,0 2,5 GENNAIO il Banco dì Bilbao (Bbva) annuncia l'intenzione di lanciare un'offerta pubblica di scambio su Bnl: è pronta a offrire un'azione propria ogni cinque tifo i dell'istituto italiano. Bilbao è già il primo socio, con oltre il 140Zo del capitale FEBBRAIO li sistema bancario italiano si schiera in difesa del colosso di casa. Tra le tante voci di interesse su Bnl, si distingue quella della Unipol guidata da Giovanni Consorte 17 AGOSTO Consorte presenta l'Opa su Bnl 18 LUGLIO Il contropatto guidato da Francesco Caltagirone cede a Unipol il 27,50Zo del capitale Unipo 24 MAGGIO A seguito dell'accertamento di un concerto segreto per la scalata ad Antonveneta, la Procura di Roma apre un fascicolo sulla scalata di Unipol a Bnl. Alcuni nomi ricorrono in entrambe le vicende, a cominciare da Stefano Ricucci 22 LUGLIO L'offerta di Bilbao si conclude senza successo, superata da quella di Unipol. Mancano ancora le autorizzazioni, ma si sa che Consorte offrirà 2,7 euro ad azione 1,5 1—| ^.^.-..,