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LA TELA DEL RAGNO LA TELA DEL RAGNO Francesco La Licata L fantasma di Bernardo Provenzano. Ci hanno fatto pure un film che deve ancora uscire sul mito dell'imprendibile don Bino, il padrino cui è stato affidato il compito di traghettare Cosa nostra dalla acque tempestose del «dopo stragi» del '92 e del '93 alle più tranquille rive del ritomo alla pacifica convivenza e al «quieto vivere» già collaudato ai bei tempi della" cosiddetta «mafia buona». Ora, è abbastanza scontato che nessuno può rimanere latitante, ma sempre nel proprio territorio, per quarantadue anni senza poter contare su ima rete di protezione in grado di volgere a favore del ricercato il normale «gioco» del cacciatore e della preda. CONTINUA A PAGINA 5 PRIMA COLONNA