Il Baccanale della trifola tra musici e veri principi

Il Baccanale della trifola tra musici e veri principi Al 30 weekend della Fiera ad Alba arrivano i Savoia Il Baccanale della trifola tra musici e veri principi Il terzo weekend della 75a Fiera nazionale del Tartufo Bianco di Alba si presenta ricco come non mai di iniziative e ogjiti celebri. Il programma comincia neUa serata di venerdì 14, quando nella chiesa di San Domenico si esibirà la banda musicale di Bòblingen: i 43 elementi, diretti dal Maestro Jurgen Degeler, eseguiranno un programma vario, che spazia da Kandel a Verdi, capace di accontentare anche il pubblico più eterogeneo. L'evento è legato ai festeggiamenti per il ventennale del gemellaggio Alba-Bòblingen, siglato nel 1985, ma diventa ancor più importante in quanto abbinato anche al decennale del gemellaggio con la città francese di Beausoleil. La cerimonia ufficiale per i festeggiamenti del gemellaggio si terrà sabato 15 alle 17 nella chiesa di San Domenico. E se durante tutta la giomata sarà possibile visitare le piazze del centro storico di Alba con le loro bancarelle colorate e impreziosite dalle prelibatezze che vi sono contenute, per la serata di sabato la Fiera nazionale del Tartufo Bianco d'Alba propone imo degli eventi più divertenti e caratteristici di tutta la kennesse dell'autunno albese, il Baccanale del Tartufo. A partire dalle 20.30, in un'ambientazione medievale allestita dai b orghi cittadini, si potrà banchettare con i piatti tipici più gustosi della cucina langarola. A rendere particolarmente suggestiva la serata sarà l'illuminazione, lasciata per quanto possibile ai bracieri, proprio come nel Medioevo. La serata sarà resa ancor più Aizzante e coinvolgente dalle musiche popolari di gruppi locah che si sposteranno di piazza in piazza. Naturale proseguimento del Baccanale del Tartufo, è II Borgo si rievoca, la manifestazione che dalle 10 alle 18 di domenica animerà il centro storico della città delle cento torri con rievocazioni storiche di vita medievale e degustazioni preparate dai borghigiani: in un contesto accattivante e informale, si potranno gustare le specialità albesi, come i famosi tajarin, in abbinamento con i mighori vini del territorio e naturalmente conditi dall'immancabile grattata di tartufo. Come ogni domenica, sarà possibile visitare, oltre alle piazze allestite con le bancarelle che espongono i prodotti tipici, anche il Palatartufo, il grande mercato del tartufo, vero cuore della Fiera, che ha sede nel cortile della Maddalena. L'ingresso alla Fiera Nazionale del Tartufo Bianco d'Alba è completamente gratuito: i turisti e i visitatori possono passeggiare tranquillamente nelle piazze del centro storico della capitale delle Langhe, naturale scenografia della Fiera, senza pagare alcun ticket o acquistare alcun bighetto. Gii attesissimi ospiti del weekend sono i Savoia, il principe Vittorio Emanuele e la consorte Marina Doria per la prima volta in visita ad Alba e in terra di Langa. I coniugi di stirpe reale, che saranno omaggiati con un esemplare del più pregiato tuber magnatum pico, hanno in programma ima serie di incontri ufficiali, ma non poteva mancare un «bagno di folla»: una passeggiata nel centro storico, sabato sera animato dalle musiche e danze del Baccanale del Tartufo, durante la quale sarà possibile incrociarli mentre passano in via Maestra o piazza Duomo.

Persone citate: Kandel, Maestro Jurgen, Marina Doria, Savoia, Verdi, Vittorio Emanuele

Luoghi citati: Alba