Due concerti per un'amica di Paolo Ferrari

Due concerti per un'amica Due concerti per un'amica nearosma Subsoniààil 15 al Mazda Ralace ERANO annunciati due giorni di festa spensierata, saranno due serate dedicate alla memoria dì Caterina Farassino. I Subsonica chiudono sabato 15 al Mazda Palace una gran tournée, i Linea 77 battezzano venerdì 14 a Hiroshima Mon Amour U loro quarto disco, «Available For Propaganda». Concerti difficili, tra i più compUcati sotto U profilo emotivo, sia per l'anomalia Subsonica nata e maturata tra ì Muri e i portici di piazza Vittorio che per ì ragazzi cresciuti a pane e metal suUa Lìnea 77 dei Trasporti Torinesi. AU'alba del 4 ottobre se n'è andata Gate, né più né meno che una di loro. Reduce dal subsonico «Terrestre Tour», che aveva seguito con la sua macchina fotografica. Scatti appassionati: U palco, la gènte, U backstage prima e dopo la performance. Sue anche le immagini che accomunano le due formazioni per U numero di TorinoSette che state leggendo. Foto al pomeriggio, morte assurda dodici ore dopo. Se molto fil di ferro e tanti cavi elettrici già univano i due gruppi di Torino, gh occhi verdi di Caterina sono U terreno comune su cui scorre U film di queste due serate, che dieci ragazzi, bravi a fare musica e a riempire di emozioni forti U tempo deUa gente, le dedicano con U cuore in mano e U groppo aUa gola. Proporsi dal vivo in ambiti destinati a trasformarsi in raduni festosi potrebbe apparire fuori luogo. Invece è vero U contrario: in (presto ambiente suonare significa da sempre contrastare U lato odioso deUa vita. Sì cantava e sì ballava a Sarajevo sotto le bombe, mentre perdevano la vita compagni di scuola e fidanzati; sì suona e si salta a Torino, sebbene sì porti la morte nel cuore. Così come sarebbe inopportuno celare U buon momento artistico attraversato daUe due band. La squadra Subsonica di Max, Samuel, Boosta, Ninja e Vicio è reduce da un tour trionfale: da nord a sud, dalle ìsole alle feste antagoniste, la gente si è contata nell'ordine deUe centinaia dì mighaia dì unità. Eloquente il poker di MUano e Roma: U quintetto torinese ha riempito le rispettive maxi sale sìa a maggio che a settembre per quattro concerti da brivido. Questa cavalcata, benedetta dal primo posto in classìfica raggiunto dal loro quarto disco in studio, «Terrestre», culmina neUo show in programma neUa struttura dì corso Ferrara 30; tra le braccia del pubblico dì casa, U più fedele, U primo che ci ha creduto, quello che arriva dai Murazzi, dai licei, daUe barriere, daUo stadio U di fronte. Chinaski, Nitto, Emo, Tozzo e Dado, dal canto loro, hanno realizzato il nuovo ed firmato Lìnea 77 negh Stati Uniti, e da quella parte dell'Oceano hanno già raccolto una prima reazione importante: la più autorevole rivista metal, «Kerrang», lo ha recensito entusiasticamente al grido di «Mama mia!». In Italia, l'album ha sfondato la barriera dehe prime dieci posizioni neUa classìfica di vendita, performance insolita per un suono così estremo. Sono anche successi di Caterina, una di loro: sarebbe la prima a prenderh a calci nel sedere.se non salissero sul palco. Attaccare la spina sarà come rivolgere al pubblico deUe rispettive sale U saluto che lei portava con sé ovunque: «belli che siete!)*. Il concerto dei Subsonica comincia aUe 21 di sabato 15 al Mazda Palace, dove ì cancelli aprono aUe 19. Il prezzo del bigUetto è quello imposto daUa band, ovvero 14 euro cui si aggiungono i diritti di prevendita. Venerdì 14 ì Lìnea 77 suonano a Hiroshima Mon Amour, in via Bossoli 83; U concerto sì apre aUe 22 con la promettente band mantovana Super Elastìc Subbie Plastic, a sua volta protagonista di un recente servizio fotografico dì Gate; l'ingresso costa 10 euro. Informazioni su entrambi gh appuntamenti al numero telefonico 011/3176636. Paolo Ferrari g*ftv :. nearosma Subsoniààil 15 al Mazda Ralace Due concerti per un'amica In alto, un autoritratto di Caterina Farassino; qui sopra i Subsonica e i Linea 77 in uno degli scatti per la copertina di TorinoSette

Persone citate: Caterina Farassino, Chinaski, Ninja, Nitto, Vicio

Luoghi citati: Hiroshima Mon Amour, Italia, Roma, Sarajevo, Stati Uniti, Torino