Gli «scoop» fatti in laboratorio

Gli «scoop» fatti in laboratorio fi VINCITORI DELLA QUARTA EDIZIONE DEL NOSTRO CONCORSO «SCRIVERE LA SCIENZA» Gli «scoop» fatti in laboratorio Piero Bianucci COMUNICARE i risultati deUa scienza al grande pubblico è una necessità cruciale per una società moderna. U motivo è semphce. Si tratti di ceUule staminah, clonazione, ingegneria genetica, fecondazione assistita, crisi energetica o infotecnologie e privacy, sempre più spesso siamo chiamati in causa da questioni al confine tra ricerca, pohtica ed economia. E dato che il meccanismo democratico per eleggere i rappresentanti pohtici fa sì che le opinioni dei cittadini si riflettano in queUe dei loro rappresentanti, una cattiva qualità deU'informazione scientifica si traduce in scelte politiche sbaghate. Purtroppo notizie imprecise o troppo gridate negh ultimi anni hanno approfondito l'incomprensione tra scienziati e cittadini. Per questo, in collaborazione con ricercatori deUe Università dì Trento e di Padova, «Tuttoscienze» pubblica ogni mese indagini suha percezione dei problemi scientifici da parte degli itahani, rilevando piuttosto spesso come questa percezione sia distorta. NeUa stessa linea di una miglior comunicazione scientifica sì pone U nostro concorso «Scrivere la scienza», giunto aUa quarta ediziohe, organizzato dal Premio Grinzane Cavour d'intesa con la Regione Pugha. A quest'ultima edizione hanno partecipato studenti di tutto U Paese: 1416 sono stati gh articoli scientifici che la giuria ha dovuto esaminare. I vincitori sono: 1 ) Giovanna Cavigha, di Bergamasco (Alessandria) del hceo scientifico «Gahlei» di Nizza Monferrato con un articolo suhe qualità curative deU'agho; 2) Francesca Sasso di Napoh, hceo classico «Genovese», con un articolo su una ricerca archeologica; 3) Antonio Macchia di Modugrio (Bari), hceo scientifico di Conversano con un dialogo suUe proprietà dei numeri primi. C'è anche un premio per un divulgatore professionista: dopo Giorgio Celli, Alberto Angela e Margherita Hack, quest'anno ha vinto Mario Tozzi, U popolarissimo geologo del programma di Raitre «Gaia». Come Alberto Angela, anche lui ha iniziato a scrivere articoli di divulgazione proprio su «Tuttoscienze». La premiazione si terrà venerdì 21 ottobre alle 10,30, aU'Università di Bari neU'Aula Magna. Interverranno Nichi Vendola (presidente deUa Regione Pugha), SUvia Godelh (assessore al Mediterra¬ neo, aUe attività culturali e aUa pace). Giuliano Scria (presidente Premio Grinzane Cavour), Giovanni Girone (rettore Università di Bari). La giuria è composta da Antonio Castorani (Politecnico di Bari), Roberto Cingolani (fisico), Giorgio Celli (entomologo). Melina De Caro, (Università di Bari), Gianfranco Dioguardi (Amici del Teatro Petruzzelh), Piergiorgio Odifreddi (matematico). Giuliano Soria (presidente Premio Grinzane Cavour), SUvia Godelh (Regione Pugha). Al termine gh studenti premiati dialogheranno con il vincitore professionista, Mario Tozzi. Un consigho di lettura in tema con il premio? «Comunicare la scienza. Kit di sopravvivenza per i ricercatori» di Giovanni Carrada, Sironì Editore. Un libro utile a tutti: scienziati, studenti, cittadini e pohtici.