Terzo valico, via al cantiere di Luigi Grassia

Terzo valico, via al cantiere ALTA VELOCITA' TRA LE POLEMICHE L'ANNUNCIO A SORPRESA DEL MINISTRO LUNARDI Terzo valico, via al cantiere A fine mese iniziano anche i «carotaggi» della Torino-Lione Luigi Grassia . —fr I treni ad alta velocità si faimo strada fra le montagne del Nord Ovest: se il 31 di questo mese partono i «carotaggi» della nuova linea Torino-Lio- ne, la scadenza è addirittura più breve, cioè domani, per i cantieri dei fori-pilota del «Terzo valico», cioè della gran- de opera destinata a collegare Genova con Milano e Torino in soli 58 e 71 minuti rispetti- vamente. L'annuncio è stato dato un po' a sorpresa ieri dal ministro della Infrastrutture Lunardi; a sorpresa perché non era chiaro se i soldi ci fossero, e poi c'è un contenzio- so legale che gli ambientalisti (in particolare il Wwf) vogho- no riaprire. «I soldi ci sono - ha afferma- i to Lunardi a Genova - non ci sono problemi. L'opera sarà finanziata in parte dall'Ispa e in parte dalla Cassa depositi e prestiti». Nei giorni scorsi, ha aggiunto il ministro, «erano state diffuse notizie false», Limardi è sembrato riferirsi a una dichiarazione alla Came- ra del presidente dell'Ispa (In- frastrutture società per azio- ni) Andrea Monorchio, secon- do cui «l'opera non è finanzia- bile perché ha un costo di 5 i miliardi di euro, pari a quello del ponte sullo Stretto, per ricavi di appena ili 5%». Ieri all'annuncio di Lunardi ha fatt0 eco con soddisfazione ilpresidente e amministratore delegato delle Ferrovie, Elio Catania: «Le parole del ministro " ^a ^ett0 " confermano la disponibilità del governo a realizzare il Terzo valico e a mettere a disposizione le risorse necessarie- Sulla base di questo impegno forte abbiamo deciso di anticipare e aprire i cantieri lunedì». Positiva ma cauta la reazione del governatore della Liguria, Claudio Burlando: premettendo «di non voler alimentare polemiche», il presidente della Regione auspica che il Terzo vàlico «parta con tutti ifìnanziamenti necessari se non si vuole ripetere l'esperienza del '94 quando i cantieri furono aperti e poi chiusi». Un'altra minaccia che grava sul Terzo valico è di natura legale. I fori propedeutici ail'opera furono sequestrati nel 1998 su impulso dell'allora ministro Edo Ronchi perché ritenuti abusivi. Ora il responsabile dell'ufficio istituzionale del Wwf, Stefano Lenzi, ammonisce: «Sappiano il ministro Lunardi e il presidente deUe Ferrovie Catania che valuteremo come procedere in tutte le sedi, anche quelle giudiziarie, contro le attività relative ai cosiddetti "cunicoli geognostici" della Val Lemme e di Fraconalto, di cui sono stati accertati a suo tempo, in via amministrativa, la difformità e il conseguente grave danno ambientale e che sono oggetto di procedimento in sede penale». Lenzi afferma poi che è «non c'è nemmeno l'approvazione del progetto definitivo, che deve essere portato ancora all'esame della Conferenza dei servizi con le amministrazioni locali interessate». Tnr^ì^i^nnn^f^nri pnmiiaVOn rigUaraanO rjl^ffr-iv^'j'u"^'''^^ a H3^.1Y.!..!.r0S:lH™!J™™ Ter* Hr^rcnnn arrivann tt| i,u Ul h.^H.^L?'....!™™,. JJi 'Jena q Hai aTSacca Uc" '^r^.^.™1.?...^^.^.... Jq^cÌÌ; ^ nroctÌti« uePUilL^..K r r TRATTA MiLANO-GEN Tezo valico dei Giovi jf Tratta in galleria ^r "fratta allo scoperto Z Finestre Z Linee esistenti Z Bretella di Veltri

Luoghi citati: Catania, Fraconalto, Genova, Liguria, Milano, Sorpresa Del, Torino