La Polonia va ai tempi supplementari

La Polonia va ai tempi supplementari NELLE PRESIDENZIALI TESTA A TESTA DEI DUE CANDIDATI CHE NON HANNO IL QUORUM DEL 50 PER CENTO PIÙ' UNO NECESSARIO PER VINCERE La Polonia va ai tempi supplementari Al centrista Tusk il 34,8^0, al conservatore KaczynskiU33,3 Deciderà il ballottaggio VARSAVIA Donald Tusk e Lech Kaczynski sono i due candidati che ieri hanno avuto più voti nel primo turno delle presidenziali in Polonia e passano al ballottaggio del 23 ottobre prossimo. Nella notte, con il 62 per cento del voto scrutinato, Tusk si era aggiudicato il 34,8 delle preferenze, Kaczynski il 33,30Zo. Una differenza eh soli 1,5 punti, ridotta rispetto alle indicazioni degli exit poli che li vedeva a più di 6 punti di distanza, e che potrebbe ulteriormente accorciarsi a scrutinio ultimato. Lontanissimo il terzo candidato più votato, tagliato fuori dallo sprint finale: Andrzej Lepper, della formazione Sammobrona (Autodifesa), col 130Zo. Donald Tusk, 48 anni, presiede Piattaforma civica (Po), il partito di centro arrivato secondo nelle politiche di due settimane fa mentre Lech Kaczynski, 56 anni, è il fratello gemello di Jaroslaw, il leader di Giustizia e diritto (Pis) la fonnazione di destra che ha vinto le politiche e insieme al Po sta per formare il governo. L'affluenza alle urne secondo la Tvp è stata del 50,50Zo (superiore dunque al 40,5707o nelle politiche di due settimane fa). Secondo la legge costituzionale polacca per vincere le elezioni al primo turno i candidati devono ottenere 500Zo più uno dei voti indipendentemente dall'affluenza ai seggi elettorali. «Questa vittoria ci dà fiducia per il secondo turno», ha detto Tusk ai suoi sostenitori. Kaczynski da parte sua ha espresso la convinzione che nelle due settimane che mancano al ballottaggio riuscita a colmare il gap. Lech Walesa, che ha avuto un ruolo chiave nella Storia recente della Polonia, ha votato «turan¬ dosi il naso». «Ho cercato di votare nella maniera più saggia possibile, visto lo schieramento, che non è di mio gradimento», ha dichiarato l'ex presidente, all' uscita dal seggio, a Danzica. «Se non puoi avere quello che vuoi ha osservato - devi accontentarti di quello che passa il convento». La giornata elettorale si è svolta senza gravi incidenti. Fatta eccezione per una donna di 72 anni morta in un seggio presso la cittadina di Mikolowa. A Wroclaw, invece un commissario del seggio 144 è stato sollevato dal proprio incarico perché si era presentato nei locali elettorali un'ora in ritardo e sotto gli effetti dell'alcol. Il commissario si è rifiutato di cedere il suo posto ed è stato necessario l'intervento della polizia. Anche a Poznan un commissario trovato ubriaco è stato sollevato dal proprio incarico. [e. st.) Lech Kaczynski Donald Tusk

Luoghi citati: Cento, Danzica, Polonia, Poznan, Varsavia, Wroclaw