L'Italia finisce sott'acqua La prima neve in Piemonte

L'Italia finisce sott'acqua La prima neve in Piemonte SVIALTEIVIPO PIOGGIA SU TUTTE LE REGIONI, IL RECORD IN TRENTINO L'Italia finisce sott'acqua La prima neve in Piemonte È proprio autunno, anzi, quasi inverno. Ieri ecco le prime consistenti nevicate in Piemonte: 35 cm sul Monviso, 30 sopra Macugnaga e al colle dell'Agnello. Nevicate anche nelle valli olimpiche di Torino 2006: 20 cm a Sauze d'Oulx, imbiancate Sestriere e San Sicario. La perturbazione sull'Italia ha portato temporali in particolare nelle regioni settentrionali e centrali. Temperature a picco: Aosta e Cuneo le più fredde, con minime a 8 gradi, seguite da Bolzano (9) e Torino (10). E per ì prossimi giorni le previsioni non lasciano spazio a miglioramenti. In Liguria le province di Genova e Imperia hanno subito i maggiori danni. Le piogge che hanno colpito Milano hanno provocato allagamenti sul tratto della tangenziatenord vicino a Pademo Dugnano. È scattato il «Piano pioggia» per fronteggiare i disagi e le situazioni critiche che potrebbero nascere dalle precipitazioni che hanno investito la città negli ultimi giorni. Consiste in una serie di interventi che vedono in azione team speciab con spazzatrici per la pulizia dei tombini ostruiti, idrovore, mezzi di spezzamento e una squadra di 36 controllori incaricati di segnalare tempestivamente la formazione dì allagamenti. In Alto Adige ì passi Stelvìo e Rombo sono chiusi per neve, per circolare su tutti gli altri passi dolomitici serve l'attrezzatura invernale. Neve anche in Trentino, sopra i 1700 metri: a cima Presena (3015 metri) il termometro ha toccato -5. Nella regione sono caduti nelle ultime 24 ore settanta millimetri di pioggia, è stata autorizzata l'accensione degh impianti di riscaldamento per sette ore al giomo. A Venezia è ritornata l'acqua alta, fino a novanta centimetri. Sul resto del Veneto la pioggia ha imperversato, le temperature massime sono scese di sei gradi rispetto alle medie di stagione. Problemi anche al Sud. Violenti temporali hanno colpito il Casertano, soprattutto nelle zone interne e tra Capua e Castelvoltumo. Il maltempo al Nord sta accelerando la transumanza. La Coldiretti segnala il rapido rientro di mandrie e greggi dagli alpeggi nei pascoli alpini alle pianure del fondovalle, per difendere gb animali dal freddo improvviso e garantire un'adeguata alimentazione. La Cia (Confederazione itabana agricoltori) parla di centinaia di miboni di danni subiti dagb agricoltori a causa delle abbondanti piogge, degh allagamenti e degh smottamenti dei terreni. Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Campania sono le regioni più colpite. [p.pol.]

Persone citate: Rombo