Manovra a quota 25 Priorità sociali in vista delle elezioni di Alessandro Barbera

Manovra a quota 25 Priorità sociali in vista delle elezioni IL BILANCIO 2006 TECNICI AL LAVORO. ANCHE SUI CONDONI, NEL FINE SETTIMANA Manovra a quota 25 Priorità sociali in vista delle elezioni Previsto un aumento delle pensioni minime Potrebbe crescere Tmclennità di disoccupazione Alessandro Barbera nj^j^ L mAumento delle pensioni minime da 6516 a 600 euro, aumento dell'inden- snità di disoccupazione, allai^amen- cto delle deduzioni familiari con l'av- avio del «quoziente familiare» e un pbonus-asilo per i redditi più bassi, cLa Finanziaria con cui il governo gtenta di risalire la china dei sondag- pgi non è ancora pronta ma Giuho iTremonti, di ritomo da Washin- igton, ci sta già lavorando. Nel corso mdel weekend i contatti telefonici con i vertici del ministero e i tecnici della maggioranza sono stati fitti, e al suo ritomo ha trovato diverse simulazioni. Ipotesi che potrebbero essere confermate già domani, quando il governo illustrerà alle parti sociali una manovra che rag- giungerebbe i 24-25 miliardi di eu- ro. In tempi di elezioni le priorità Idiventano per tutti gh interventi di carattere sociale, ed ecco dunque arrivare l'idea dell'aumento delle rpensioni minime. Si tratta di circa iun milione e mezzo di persone che oggi percepiscono l'assegno «socia- ple» ia 516 eur'e che potrebbe salire a 600. Il costo complessivo non sarebbe enorme, circa 800 milioni Idi euro all'anno. «Forse anche me- d no», spiega un tecnico del Tesoro. L'altra ipotesi, che vale circa 200 mihoni, è quella di alzare dal 50 al 600Zo la quota dell'ultimo stipendio su cui si calcola l'indennità di disoc- cupazione come prevedevano gli accordi con i sindacati nel «Patto per l'Italia». Aumenterebbero an- che le risorse a favore delle fami- glie: circa un miliardo di euro com- plessivi per allargare le deduzioni e introdurre il «quoziente familiare», il meccanismo grazie al quale au- mentano le deduzioni all'aumenta- re del numero dei figli. L'ultima ipotesi, ancora da quantificare, è quella di introdurre un bonus-asilo peri redditi più bassi. Cambia l'Irap In cantiere anche la modifica del taglio Irap fallito a luglio, Per superare il conflitto piccole grandi imprese (il taglio dall'im ponibile della componente co sto del lavoro andrebbe soprat tutto a favore di queste ultime) al Tesoro si sta lavorando a una soluzione che eliminerebbe in vece - in tutto o in parte - gh oneri sociali. Tutta da verifica re la quantificazione, anche se dalla maggioranza fanno nota re che pesano sull'imponibile circa per un terzo. Nel piano Siniscalco era previstomi inter vento da due miliardi nel 2006, 7,5 nel 2007, cinque nel 2008. Lotta all'evasione Arrivano novità per la compra vendita di immobili con un giro di vite per notai e agenzie immobiliari che non faranno emergere il valore reale degli immobili. Come anticipato dal ia bozza Siniscalco agh Enti locali andrà il 3007o delle somme riscosse per effetto dell'attività congiunta di accertamento, L'amministrazione fiscale po tra effettuare controlli sui ver samenti degli acconti e delle ritenute anche prima della pre sentazione delle dichiarazioni dei redditi. In Finanziaria do- vrebbe esserci anche la riforma dei concessionari già proposta in passato da Tremonti con la costituzione di Riscossione Spa. Le coperture Il nodo che verrà sciolto in un vertice di maggioranza (forse già domani) è come verranno finanziati tutti gh interventi di spesa da sommare agh 11,5 miliardi di correzione strutturale promessa a Bruxelles. L'ultimo testo circolato al Tesoro per di più taglia le previsioni di gettito delle voci «lotta all'evasione» e «manutenzione della base imponibile». Da 4,3 miliar¬ di a meno della metà: 1,8 miliardi. Se così fosse, e se Tremonti confermerà il no all'armonizzazione deUe rendite finanziarie, la strada dei condoni diventerebbe certa. A meno di non taghare ancora a ministeri, sanità ed Enti locali come previsto nella bozza Siniscalco o intervenire sulle pensioni. Le ipotesi di sanatoria sono due: quella per l'Irpef sui redditi 2003, caldeggiata in Parlamento da An e Forza Italia o un condono previdenziale. Non faranno comunque parte del disegno di legge che deve essere varato entro venerdì. Le sanatorie saranno eventualmente inserite con l'Irap in un decreto fiscale o maxiemendamento da presentare fra ottobre e novembre in Parlamento. Più imposte di registro La bozza diffusa ieri dall'agenzia AdnKronos prevede qualche nuovo balzello. Aumenterebbero (si tratta anche in questo caso di ipotesi) le tasse sulle seconde case. Per tutte le abitazioni diverse dalla principale si prevede la rivalutazione dei moltiplicatori ai fini delle imposte di registro, ipotecarie e catastali dal 20 al 300Zo. Pronto per i ricorsi a Tar e Consiglio di Stato e l'aumento del contributo unificato per le cause civili: la bozza prevede una rivalutazione ogni due anni di importi e scaglioni. «La Finanziaria dovrà essere rigorosa, ma anche favorire lo sviluppo», sintetizza il vicepremier Gianfranco Fini che propone il taglio fino a un miliardo dei costi della pohtica. Il leader della Cisl Savino Pezzotta è poco ottimista: «Non ci sono le condizioni ottimali. Non si possono fare grandi confronti in quattro giorni». K'ÌqJ ja l^^ ^ JÌ'q;«c;^q 1^113 lOtta 311 eVaSIOfie «1^ Hi v/ita ci i notai y" u Ul Vl Le jU 1 lUldl p afionTÌo immnhi bri ^ "3*-' l^lt- '' ' M 'luul 1"' ' Onnì i in v/ortiro nor ^99' u' ' v"' Ll(-" P"' II n^HrN HqIÌq ^onor+t ira M 11UUU UtJilfc? LUfJei LUlti LE IPOTESI SUL TAVOLO DI TREMONTI ■ ENTITÀ COMPLESSIVA Oscilla fra i 21,3 della vecchia bozza e i 25 miliardi. il NUOVI CONTENUTI Sanatorie. Potrebbe esserci il ricorso ai condoni esclusi da Siniscalco. Salgono le quotazioni di un condonò Irpef per il 2003 e dì un minicondono previdenziale. imprese. Si preannunciano novità anche per lo sgravio Irap: invece del taglio della componente costo del lavoro, per avvantaggiare sia le imprese più grandi che le più piccole si sta lavorando ad un taglio degli oneri sodali. Previdenza. La maggioranza avanza la proposta dell'aumento delle pensioni minime da 516 a 600 euro. Costerebbe circa 800 milioni di euro l'anno. ILA STRATEGIA Intervento in due tempi 1. venerdì verrà presentato in Parlamento il disegno di legge 2. successivamente in Parlamento dovrebbe arrivare un decreto fiscale o un maxiemendamento. La famiglia. Un miliardo dovrebbe essere destinato all'aumento delle deduzioni familiari, altri 200 milioni per l'aumento del I007o delle indennità di disoccupazione. Nuove tasse. Spunta anche qualche nuova tassa. Si ipotizza 500 euro per i ricorsi presentati a Tar e Consiglio di Stato, 250 per le istanze cautelari. Immobili. Aumenterebbe anche il moltiplicatore degli immobili diversi dall'abitazione principale per le imposte di registro, immobiliari e catastali, dal 20 al 30.

Persone citate: Gianfranco Fini, Savino Pezzotta, Siniscalco, Tremonti

Luoghi citati: Bruxelles, Italia