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Adams, Robin Hood da top ten AL MAZDA PALACE Adams, Robin Hood da top ten Dalla colonna sonora del film con Costner ai tanti successi: in concerto mercoledì 14 PRONTI, via. Appena il tempo di tornare dalle vacanze e subito parte la corrida dei grandi concerti pop. Prima a lasciare i blocchi di partenza è l'agenzia Metropolis, che mercoledì 14 propone al Mazda Palace di corso Ferrara 30 lo show di Bryan Adams. Rocker per tutte le stagioni, il quarantacinquenne canadese è stato capace di gestire un quarto di secolo di carriera sospeso tra la semplicità degli arrangiamenti per chitarra, basso e batteria e un riscontro travolgente alle casse dei negozi di dischi come ai botteghini dei concerti. Rassicurante, spesso scontato, eppure in grado di ammaliare il pubblico reduce dalle stagioni d'oro di Springsteen e Neil Young; tendente a defilarsi a più riprese dai palcoscenici dei raduni oceanici, tranne prendersi sonore rivincite in sede di colonne sonore, primo tra tutti il «Robin Hood» con Kevin Costner, passato alla storia anche per quella «(Everything I Do) I Do It For You» scritta e interpretata dal suadente Bryan. La canzone stazionò nel 1991 per ben sedici settimane consecutive al primo posto della classifica di vendita inglese, consacrando anche in Europa, con i tre milioni di copie vendute nella circostanza, una fama che dall'altra parte dell'Ocèano Atlantico era già stata sancita otto anni prima dal terzo album di Adams, quel «Cuts Like A Knife» che lo aveva portato fuori dalla ristretta cerchia di appassionati. Alla base, una magnetica vocazione per la rotazione radiofonica: negli Stati Uniti questo tipo di rock da etere ha una targa precisa, «FM», modulazione di frequenza. Un tassello in più nel puzzle del sogno americano: se hai un brano che funziona alla radio, puoi diventare il padreterno di turno anche partendo dall'ultimo dei locali di provincia. Anche se, anziché a New York, sei nato a Kingston, Ontario, in un novembre 1959 che pare inevitabile immaginare sferzato dal vento e ricoperto di una neve sottile come una ballata dal ritornello che non perdona. «Loney Nights», «Summer Of 69», «Cuts Like A Knife», «I Do It For You», «Can't Stop This Thing We Started», «Please Forgive Me», «Ali For Love» sono alcuni dei titoli che i fan esigono dal palco; a esse, Bryan Adams affianca le composizioni pubblicate nel settembre 2004 con il titolo «Room Service», album che ha interrotto un silenzio di tre anni in parte dedicato all'inattesa attività di fotografo. Il concerto comincia alle 21 e si può seguire da due ordini di posti: alla tribuna numerata si accede con il biglietto in vendita al prezzo di 40 euro, mentre con 30 euro ci si assicura il posto in gradinata. Entrambe le cifre sono al netto del diritto di prevendita. Cancelli e brglietteria aprono alle 18,30, alle 20 sale sul palco il cantautore Daniel Powter. Per informazioni, l'agenzia Metropolis risponde al numero telefonico 011/535529 e si può contattare attraverso il sitowww.metropolis.it. [p. f.] Il concerto del canadese Bryan Adams il 14 settembre apre la nuova stagione del rock al Mazda Palace