La Mandria, che spettacolo!

La Mandria, che spettacolo! La Mandria, che spettacolo! .a rassegna «Teatro al Naturale» dal 9 al 18 In bici o a piedi, viaggi fra storia e leggenda PERCHE' alzarsi all'alba se a motivarci non è néd'insonnia, né il capufficio? Una buona ragione potrebbe essere l'idea di tuffarsi, assieme ad altri aspiranti sognatori, in una dimensione fantastica, parallela alla realtà, fatta di canti leggeri e suadenti, che frusciano tra le foghe e raccontano antichi miti, coinvolgendo i partecipanti in leggendarie avventure. Se la prospettiva vi appare sufficiente ahora è il caso di iscriversi a uno degli appuntamenti di Teatro al Naturale 2005 in programma al Parco della Mandria dal 9 al 18 settembre. La rassegna si articola attraverso vari punti della tenuta, in un percorso che mescola spazio e tempo, behezza dei luoghi e suggestioni letterarie, «Tutto ciò che su un palcoscenico è fittizio, qui è vero e tangibile. L'espressione teatrale diventa più emozionante data la scenografia naturale e jl giardino si nutre dì nuova linfa grazie allo spettacolo». Lo spiega Riccardo Gili, direttore artistico della manifestazione che è sponsorizzata da Fondazione Crt e realizzata con Ente Regionale Parco della Mandria, contributo dei comuni adiacenti (Venaria, Druento, San Gillio, Givoletto, Collegno, Piano e Ciriè), e di Regione Piemonte e Provincia dì Torino. I primi due spettacoli sono in programma venenfi 9 e sabato 10 alle 21,30. «Emigranti» del Faber Teater e «Via Paolo Fabbri 43» dì Toni Mazzata e Stefano Dell'Aedo, vanno in scena alla Villa dei Laghi (ingresso 10 euro, ridotti 8). Ma è proprio con la nonstop dì domenica 11 che la rassegna entra nel vivo. Si tratta di singole proposte distribuite su 13 ore, dall'alba a dopo il tramonto, però con un bighetto cumulativo da 18 euro (ridotti 13), si può prendere parte alla «maratona» completa. S'inizia alle 6 del mattinoi Con «Demetra e Persefone» di OThiasos TeatroNatura, costo 5 euro, prenotazione obbligatoria. Per il pubbhco, al quale gli organizzatori consigliano un abbigliamento adatto alle temperature dell'aurora, cappuccino e brioches gratis e poi via al percorso fra gh alberi, accompagnati da un dolce canto, per immergersi conl'aiuto dì tre attrici, nella trama del mito. Alle 10,30 «La Foresta Fantastica» della Piccola Compagnia del Giglio (6 euro, ridotti 2 e 4, in rephca alle 15,30). Si inforcano le biadette Il pubblico è co (è possibile affittarle all'interno della tenuta) e ci si avventura nel bosco per incontrare fate, elfi e goblin guidati dallo Spirito Cervo. Me 16,30 appuntamento con «Il re e la Rosina» (6 e 4 euro) dei Compagni di Viaggio, la compagnia ideatrice dell'intera manifestazióne «Teatro al Naturale». Nella palazzina dì caccia del Borgo Castello, il pubbhco rivi- vrà, tramite inediti e gustosi racconti, la passione di Vittorio Emanuele n per la «bela Rusin». Finale di giornata con «Paesaggi» della Casa degh Alfieri alla Villa dei Laghi ore 19,30 (10 euro, ridotti 8), uno spettacolo da costruire insieme, un esercizio comune sul guardare e sul respirare la natura. Lo schema della rassegna si ripeterà nel successivo fine settimana, ma con qualche variazione. La sera di venenfi 16spettacolo itinerante «Contrasto tra amore e morte» del Piccolo Teatro d'Arte (10 e 8 euro), sabato 17 alle 21,30 «Dez incredibol» di Erbamil. Domenica 18 ultimo giorno dì «Teatro al Naturale», spettacoli da mane a sera, escluso l'appuntamento dell'alba. «Per il secondo weekend della rassegna salteremo "Demetra e Persefone" - spiega Gili - anche se per questa proposta abbiamo ricevuto più richieste del previsto. Finalmente questa nostra rassegna è decollata, dopo le primo due edizioni un po' faticose. Tra l'altro - precisa ancora il direttore artistico - ai comuni aderenti offliamo agevolazioni, come servizi navetta e prezzi speciali». E parlando di costi, una curiosità: gh ingressi ridotti sono dagli 0 ai 26 anni e per gh over 65. Una discriminazione per ipoveri trenta e quarantenni? «Ma no - rephca divertito Riccardo Gili - è che per tradizione le nostre iniziative cercano di coinvolgere soprattutto ì giovanissimi e quindi abbiamo cercato di dar loro un incentivo in più». Claudia Canicci Il pubblico è coinvolto nel racconto di antiche leggende

Persone citate: Alfieri, Gili, Riccardo Gili, Spirito Cervo, Viaggio

Luoghi citati: Ciriè, Collegno, Druento, Givoletto, Piemonte, San Gillio, Torino, Venaria