Dulce fino alle radici

Dulce fino alle radici SETTEMBRE MUSICA - LA PRIMA SETTIMANA Dulce fino alle radici Tutto esaurito per la Pontes la nuova «regina del fado» . ■MANTA è l'attenzione per il ■ concerto di Dulce Pontes m per Torino Settembre Musica di mercoledì 7 al Teatro Regio (inizio ore 21) che i biglietti sono esauriti da tempo. Un'attesa giustificata dalla fama che la trentaseienne cantante portoghese, emersa dalla scena locale della musica leggera per affermarsi a raffinata interprete intemazionale, si è meritata in tre lustri di carriera. Probabilmente per il pubblico italiano il punto di svolta è rappresentato dall'inclusione nel film di Roberto Faenza «Sostiene Pereira» di una sua interpretazione, dal tono trasparente come cristallo, di un brano «vintage», «A Brisa do Coragao». Ne sortì una successiva, incoraggiante, collaborazione con Ennio Morricone, autore e direttore della colonna sonora, che ha partorito nel 2003 l'album «Focus». La Pontes aveva già esteso da tempo i suoi orizzonti stilistici; scomoda nell'iniziale ruolo di interprete pop-rock e di pubblicità televisive, si era messa ad esplorare il versante profondo delle radici della canzone popolare del suo Paese. Inevitabilmente era arriva¬ ta a scoprire il fado, il tradizionale canto lusitano adagiato su poetiche fatte di malinconia e di abbandono. Una sbrigativa pubblicistica vorrebbe scorgere in lei l'erede dell'ineguagliata Amalia Rodrigues, suprema voce dello stile, di cui Dulce confessa di essere ammiratrice. Ma il paragone è limitativo; la talentuosa Pontes, dalla inconfondibile eloquenza pregna di intensa fisicità, non si limita a soffermarsi su un repertorio passe, ma con curiosità e metodo cerca di impossessarsi di un vasto ventaglio di musiche dimenticate o sommerse. Il suo ed più ambizioso, «O Primeiro Canto», frutto di meticolose ricerche «sul campo», armata di registratore, conferma la sua vocazione a oltrepassare i confini. Nonostante la presenza di collaboratori apparentemente incongrui, come il sassofonista Wayne Shorter, la cantante brasiliana Maria Joao e il percussionista indiano Trilok Gurtu, la sua affezionata indagine della «musica del mondo» rivela una personalità e un approccio che ormai sono solamente suoi. Edoardo Passio 7^-: Dulce Pontes. Il suo ed più ambizioso è «0 Primeiro Canto»

Luoghi citati: Manta, Torino