Genoma del riso mappa conclusa di Gianfranco Quaglia

Genoma del riso mappa conclusa PER SFAMARE IL MONDO Genoma del riso mappa conclusa L'ABBOZZO DEL 2002 ORA NON HA PIÙ' LACUNE. MIGLIORERÀ LA PRODUZIONE Gianfranco Quaglia Et il più importante alimento base del mondo, tre mibardi di persone ne condividono la cultura, le tradizioni e le potenziabtà nutrizionab. E' b rìso, naturalmente. Ora, grazie a una ricerca che segna praticamente l'anno zero nel futuro di questo cereale, il riso non ha più segreti. L'intera mappa genetica deb'Oryza sativa è stata tracciata e grazie a questo risultato la graminacea che sfama oltre la metà deba popolazione mondiale potrà essere migborata in quabtà e quantità. Il genoma del riso è un traguardo inseguito da anni e in parte già raggiunto nel 2002, quando le multinazionab Monsanto e Syngenta mapparono la coltivazione più importante del nostro pianeta, ma ancora in maniera parziale e non definitiva. Adesso b sequenziamento è completo, ed è frutto del lavoro di un gruppo di scienziati di dieci Paesi (Giappone, Cina, India, Thabandia, Taiwan, Brasile, Francia, Canada, Regno Unito, Usa). Questo consorzio (International Rice Genome Sequencing Projert) ha raggiunto un traguardo che gb esperti paragonano aba scoperta deba «Stele di Rosetta», punto di partenza per tutte le future ricerche nebe biotecnologie agricole. Il genoma è costituito da più di 400 milioni di paia di basi di Dna per un totale di 37.544 geni ripartiti in 12 cromosomi. Il procedimento di ricerca si fonda su un lavoro certosino che prevede la suddivisione deba sequenza genetica in porzioni minuscole - ciascuna di 100-150 mba basi - le quali sono anabzzate a una a una e b cui profilo viene poi ricucito in una ricostruzione deb'insieme. La mappatura non è soltanto un Javoro puramente accademico, ma b punto di partenza per identificare i geni che possono permettere una maggiore produttività, una maggiore resistenza abe avversità climatiche, abe malattie, abe infestazioni o aba siccità. E' la grande sfida dei prossimi anni, che chiama in causa non solo ricercatori e agronomi, ma anche produttori e governi. l'Oryza Sativa si suddivide in due grandi stirpi, «Japonica» (coltivata soprattutto anche in Itaba) e «Indica», di origine subtropicale, conosciuta in Oriente ma anche nei Paesi del Nord Europa, dove il riso è più un contorno che un primo piatto. Con la crescita debe popolazioni in via di sviluppo il riso è destinato ad un ruolo sempre più importante. L'imperativo è aumentarne la produzione per vincere la fame. Non a caso b riso è uno dei primi aliménti neba bsta degb aiuti alimentari. L'Itaba, paese leader in Europa per superficie coltivata (225 mba ettari) e produzione (1.400.000 tonnebate) produce di più dei suoi consumi interni e destina buona parte dei quanti¬ tativi ab'esportazione comunitaria, ai Paesi Terzi e agli aiuti alimentari. Ma b resto del panorama mondiale è ben diverso: proprio la Fao, in occasione deb'Anno Intemazionale del Riso (2004), ha lanciato l'abarme: b tasso di crescita del rendimento di questo cereale è calato del 2,30/.. negb Anni 80, ab'1,1% negb Anni 90. La Fao teme che «i metodi attuab di produzione non riescano a contribuire ad abeviare la povertà rurale e a minimizzare b degrado ambientale». La produzione mondiale di riso lavorato si aggira sui 400 milioni di tonnellate. Si stima però che la domanda globale nel 2030 sarà di circa 533 miboni, 472 nel 2015. Insomma, per sfamare U pianeta la produzione dovrà crescere nei prossimi 20-25 anni del SO1**). Ecco perché la mappa genetica ha particolare importanza. L'unico rammarico è ancora una volta tutto itabano: essere stati esclusi da questa ricerca storica. Non per volontà degb altri partner ma per mancanza di partecipazione. A Francesco Sala, professore di botanica e biotecnologie deU'Università statale di Milano, quattro anni fa era arrivata una proposta di cobaborazione dal Giappone: il ministero deba Ricerca ha lasciato cadere nel vuoto l'invito. p^ li riso è la pianta più importante dai punto di vista alimentare

Persone citate: Francesco Sala, Rice