Fazio, Berlusconi sta con Siniscalco di Raffaello Masci

Fazio, Berlusconi sta con Siniscalco POLLINI AVEVA PRESSATO IL PREMIER: «SAREBBE UNA BUONA IDEA METTERE ORDINE IN QUESTA MATERIA» Fazio, Berlusconi sta con Siniscalco «Presto il ministro dell'Economia annuncerà passi formali, la sua posizione è fondata» Raffaello Masci RqMA «La posizione di Siniscalco è per- sonale ma per molti versi si può ritenere fondata». Ieri il presiden- te del ConsigUo Berlusconi ha partecipato al battesimo del figlio di Shevchehko e, assediato dai cronisti, questo ha detto sul caso Fazio e sull'aut aut intimato dal ministro dell'Economia che suonava come un «o io o lui». Aggiun- gendo: «Il ministro annuncerà prossimamente passi formali su Fazio». I due ormai sono agli ^Cos^vuol dire, in questo qua- dro,labattutadiBerlusconi?«Pen- so che sarebbe una buona idea mettere ordine in questa materia - ha detto con pigho pedagogico Marco Follini - e sapere se l'opinio- ne del ministro deE'Economia è privata o pubbhca e se è la stessa del presidente del ConsigUo come immagino che sia». Insomma, Berlusconi la pensa come Siniscalco, ma il governo non parla per battute ma per gesti formali. E allora ecco che i mini- stri Rocco Buttighone e Roberto Maroni hanno spiegato entrambi che la posizione dell'esecutivo al- tra non è se non quella uscita dal Consiglio dei ministri di venerdì scorso, con il varo di un emenda- mento alla legge sul risparmio, che introduce di fatto una riforma della Banca centrale e un manda- to a termine per il suo govemato- re. Un'istanza dunque c'è stata e deve essere, semmai, solo portata a tennine attraverso i previsti passaggi parlamentari, E' possibile, però, che riniziati- va pohtica possa essere più veloce di quella legislativa? E' possibile, ma questo spetta al presidente del Consiglio: «Parlano tutti troppo - ha ammonito il leader della Lega Umberto Bossi -, chi deve parlare è Berlusconi: se Berlusconi non parla Fazio resta al suo posto». Roberto Calderoli, ministro e fedelissimo di Bossi, ha ripetuto il medesimo concetto e pressoché conle stesse parole. Poiperò Bossi ci ha messo il carico: «.Bisogna tener conto anche di quello che pensa la gente e la gente sarebbe favorevole alle dimissioni». E poi ancora: «In ogni caso sulla vicen- da Fazio la Lega non ha voglia di piantare casino». Detta brutal- mente: Bossi scarica il Governato- re fin qui strenuamente difeso. Il terreno politico per ima iniziativa di Berlusconi è pronto. Altri esponenti del governo, in mancanza di una linea comune che non sia quella uscita dall'ulti- mo Consiglio, si sono espressi con sensibilità differenti. «Siniscalco ha interpretato anche il mio pen- siero» ha detto Francesco Storace, ministro della Salute. Stefano Cai- doro, ministro per l'attuazione del programma, considera invece incauta l'uscita di Siniscalco, non tanto per il merito quanto per la sede: il governo aveva già preso una sua iniziativa legislativa e quindi non conveniva forzare così la mano. «Una volta approvata la rifor ma - ha detto il ministro per le Comunicazioni Mario Landolfi le dimissioni del Governatore sa rebbero un gesto di sensibilità», Ed ecco che con la «sensibilità)) toma in scena il fattore umano: Fazio dovrebbe lasciare, serenamente e sua sponte. Un auspicio del genere ieri lo ha ribadito an Che il leader della Margherita Francesco Rutelli: «Sarebbe bene avere una riforma di Bankitalia nonPer mandare ^ ^ Govemato re. mì auguro che il Governatore faccia ^ P3350 ^dietro sovrana mente e serenamente cosi da fare ^S^StS^ ^o«r~e non per ^ E Antonio Di Pietro è di analogo sentire: «La questione è diven- tata un caso umano oltre che politico. Il rifiuto di dimettersi forse è dettato anche da timori per possibili ripercussioni giudi- ziarie». Ieri sera si era diffusa la notizia che Fazio fosse salito al Quirinale, e qualcuno ha ipotizzato che il ((passo indietro» sereno e sovrano, auspicato da Rutelli si stesse con stimando. Ma la notizia non è stata confermata. jl Ip-jHpr Hplla j pna H IcdUKi UCIId Leyd «Ric-nnna tPHPr rnntn l!?j.fH9D5..HS!:.^—^. anche dì CÌÒ Che pePISa j- p-pp+p p U npntp ,c, y^-1 ILC/ V Ia y^-1 xysz «--«rphhp ■Fav/nrownlp SdreUUe TdVOreVUie aJU'HÌmÌ«Ì^nm dll"UI'nlb-5lUn1 inseraid VOCIUl UH //naccrv inriiQ+rrN^ «paSSO inaietrO» uci uai iv.i nei e, LUII le dUifJILd LU anche dal centrosinistraMa poi nulla si sblocca I premier Silvio Berlusconi con il ministro dell'Economia Siniscalco

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