Toro, Giovannone-choc rovina la festa di Cairo di Silvia Garbarino

Toro, Giovannone-choc rovina la festa di Cairo CAOS GRANATA DOPO IL PASSO INDIETRO DEL PICCOLO IMPRENDITORE «LODISTA» DOVEVA ESSERE IL GIORNO DEL PASSAGGIO DI CONSEGNE. INVECE LA FARSA CONTINUA Toro, Giovannone-choc rovina la festa di Cairo Nuovo dietrofront: il re delle infermiere non firma l'accordo Silvia Garbarino TORINO E' necessario fermare la giostra impazzita, e soprattutto i giostrai, che vi hanno fatto salire il Toro, a forza e con il tradimento, dal 1 ' luglio. Il rischio fondato è che i granata scompaiano a breve dal mondo del calcio. Qualcuno si sta rivelando più distruggente del duo Cimminelli-Romero, la coppia più ingiuriata nella storia grecata: l'imprenditore ciociaro Luca Giovannone, azionista di maggioranza dei lodisti. Tutelato dalla scrittura privata con cui gli si assegnava il 51 per cento delle azioni della Società Civile Campo Torino, Giovannone ha esercitato il proprio diritto lunedì a tardo pomeriggio quando la trattativa con l'editore alessandrino Urbano Cairo era annunciata sul traguardo: «Il Toro è di Giovannone» aveva dichiarato. E sta mantenendo fede a quella presa di posizione, nonostante l'insurrezione dei tifosi e l'irrigidimento del sindaco Chiamparino che gli aveva messo l'aut-aut sullo stadio Comunale: «Se ci vuole giocare lo affitterà, non porgiamo il fianco a speculazioni». Il lungo e spinoso confronto con i capi degli ultras alla presenza dei lodisti e dello stesso primo cittadino, l'altra notte, conclusa con la stesura davanti agli occhi di decine di persone di una «disponibilità ad entrare in società con Cairo come azionista di minoranza» è stata completamente disattesa ieri, alla prova dei fatti. A Palazzo Civico, ieri, Cairo è arrivato con il suo stuolo di consulenti alle 11,20 per redigere gli atti per diventare proprietario del Torino Fc, lasciando ima quota minima a Giovannone, fissata sulT 1 per cento (su un capitale di 18 milioni di euro, 180 mila la quota di Giovannone) e così presentarsi al notaio Marocco oggi per convertire la srl in spa e soprattutto aumentare il capitale sociale del club ora fermo a 10 mila euro. Una somma ridicola, 10 mila euro, per un club persino di Promozione e ritenuta improponibile dalle regole della Figc e della Lega. Indispensabile perciò, prima che il campionato di serie B del Toro inizi, che venga aumentata altrimenti i rischi di cancellazione sono elevatissimi. Ed è qui che entra in scena, o meglio non entra, Giovannone. Lo psicologo che recluta persona- le ospedahero dallEst e spanto daiia città a metà pomeriggio (si mormora di un avvistamento Sk sà^S e non si è presentato a controfir- mare i documenti con cui cedeva il passo a Cairo. La Digos poteva seguirlo smo ai confini urbani dopo è diventato «uccel di bosco» anche perchè non era naturalmente inseguito da un mandato di cattura: è un uomo libero e con dei diritti in pugno. Senza quelle sue firme l'intero castello costruito su Cairo, indù- Citabilmente il «presidente degli 'ultras», crolla o megbo può esse- re spazzato via in un secondo da Giovannone stesso. Il quale alle 21,30 al cellulare ha spiegato le sue ragioni: «Fra mezz'ora spen- go il telefono e vado a rilassarmi, Non posso dire dove sono. I miei legali si stanno battendo in modo ottimale, ho subito delle intimidazioni da parte della gente che non mi sono affatto piaciute e delle accuse di speculazioni che non sono veritiere. Posso solo aggiungere che potrebbe non essere ancora la giornata decisiva». Urbano Cairo, dopo la cena con la famiglia giunta da Alessan- dria per festeggiare il complean- no della figlia maggiore, Cristina di 8 anni, ha fatto ritomo nell'uf- ficio dell'assessore Peveraro dov'è si è tenuto il summit per l'intera giornata che a metà pò- meriggio sembrava ormai aver prodotto una fumata bianca e ha detto: «Giovannone non si è mai visto, la sua presenza è determi- nante. Voleva la partecipazione alla società e io gliel'ho data e lui adesso non si fida dei contratti dei calciatori. Ma li ha fatti lei, gb ho risposto. Io sono ancora fiducioso per l'acquisto dei Toro ma ora non posso dire altro». paRoma intanto,apresiden- te Lotito, citato da Giovannone ^.ome .afi(i0 ^ ^ ^ suoi finanziatori, prende le distanze: «No? esistono da parte mia inte- ressi societari nel Tonno - ha puntualizzato -. Io non ho nem- meno il telefono di Giovannone e se lui ha detto di essere mio amico forse lo ha fatto per rafforzare la sua posizione». Entro stamane Giovannone o molla l'osso in suo possesso o sarà il caos più totale. A mezzanotte passata i legali del ciociaro hanno lasciato l'ufficio di Peveraro con i documenti da firmare e una convincente lettera d'accompagnamento, Cairo invece ha deciso di restare tutta la notte nell'ufficio assessorile ad attendere l'esito delle riflessioni di Giovannone. || {g^ SOKlfa da LotitO non ^ jn Comune, lascia la città'. a.metà Pomerig9ioe.in serata tfm «Hq Subito intimidazioni g acCL|Se qravj: m fjnjsce qy» P~ 11 club granata rischia grosso .5 P. se nell'assemblea odierna non si farà quantomeno j. l'aUmentO di Capitale, Ora ~. ; di appena 10 mila euro "r 117 IN RITIRO A GIAVENO GIOCATORE ANNI ULTIMO CLUB (SERIE, PRESENZE) PORTIERI Angelo Pagotto 32 Arezzo (6,41) Alberto Fontana 31 Torino (B,2) Martin Lejsal* 23 Venezia (B, 10) DIFENSORILuigi Martinelli* 35 Ascoli (8,9) LucaUngari 31 Modena (B, 28) DiawDoudou 30 Bar! (B, 27) Oscar Brevi 38 Ascoli (8,32) CENTR0CAMPIST1 Vedin Music 32 Modena (8,20) Andrea Ardito 28 Siena (AS) Ezio Brevi* 35 Genoa Andrea Gentile 25 Arezzo Tommaso Vai latti 19 Torino Ronaldo Vanin 22 Avellino Carlos Marinelli 23 Torino ATTACCANTI Liborio Bongiovanni Claudio De Sousa fl35) (ftlO^ (8,16) 20 Torino (8,1) 20 Lazio (A4) Alessandro Campo 21 Gualdo (C2,22)^ * contratti che al 23 agosto non risultavano ancora depositati in Lega | Urbano Cairo saluta 1 tifosi sul balcone del municipio: la folla sotto urla dì gioia. E fatta. Il Toro ha un nuovo padrone. Invece a sera la delusione: la trattativa deve continuare