Sharapova regina Grazie al computer è la n.1 del mondo

Sharapova regina Grazie al computer è la n.1 del mondo TENNIS LA SIBERIANA INCANTA MA L'ULTIMA VITTORIA RISALE A WtMBLEDON 2004 Sharapova regina Grazie al computer è la n.1 del mondo Vola sul trono senza giocare È la prima russa della storia personaggio STEFANO SEMERARO Ne hai fatta di strada, ragazza, Era lo slogan dello sponsor del circuito tennistico femminile, nei ruggenti anni Settanta, quan- do le più forti babies con la racchetta erano - quasi tutte - bruttarelle, vetero-femministe, per niente glamour. Vale la pena riesumarlo oggi, in im'epoca così tanto diversa, per dire che sì, anche la ragazza d'oro Sharapo- va, lontanissima nipotina trendy di quelle semi-squattrinate suf- fragette in gonnellini bianchi, ne ha fatta di strada. Tanta. Tutta quella che separa Nyagan, Sibe- aardorv0eUs^vdotrfS SISSS1^6^ cr cod4uteSedelle classifl- chiEeSTS ft StTcon gh ormai mitici (e mistici) 700 dollari che l'ipercinetico papà Yuri aveva in tasca quando decise di traslocare figlia e sogni in Florida, scommettendosi la vita, saltando nel buio con solq il suo smisurato ego e le lunghe gambe di Maria come paracadute. Un pellegrinag- gio dalle radiazioni del post-Cher- nobyl alle mille luci del post-capita- lismo, lastricato di anni amari, di allenamenti frantiunanti. Di incer- tezze e lacrime prima, di sorrisi, grugniti e successi poi. Maria la sirena fredda è arrivata dove vole- va, dove papà Yuri sapeva che sarebbe arrivata, dove tutti la aspettavano da tempo. E ci è arri- vata in fretta, a soh 18 anni, Quinta più giovane numero 1 del mondo dopo Hingis, Seles, Austin e Graf. L'ultimo gradino non Iha salito però spinta dal bang di una vittoria, ma dal gemito di un microchip. Consegnata alla storia - come già capitò a Kim Clijsters - da un'alchimia di algoritmi, da un incastro di punti che entrano ed escono dalla memoria vacuamente ferrea del computer. Spinta lassù dal logorio della regina uscente, Lindsay Davenport, dagli infortuni, dai nervi fragih, dalle assenze e dalle distrazioni delle concorrenti: le belghe friabili Clijsters e Henin, la psicolabile francese Mauresmo, le ineffabili Williams sisters. Maria diventa regina senza giocare, bloccata la settimana scorsa da un infortunio ai suoi certo non ferilliani pettorali. Diventa numero uno senza aver vinto nulla di importan- te dopo quel lampo a Wimbledon 2004. Da allora, negli Slam, l'ex-bambina prodigio ha rimediato appena un terzo turno, un quarto di finale, due semifinali, e si è fatta stendere da tutte le sue rivali dirette. Da gennaio ha conquistato tre micragnosi tornei, tecnicamente e tatticamente non è migliorata (lo si è visto a Parigi e Wimbledon). Ma fuori dal campo, li sì ha stravinto, Ha fatto girare la testa ai suoi colleghi maschietti Juan Carlos Ferrerò e Andy Roddick, due ex-numeri imo, si è fidanzata - dicono i gossippari - con Adam Levine, il cantante metro-sexual e sciupafemmine dei Maroon 5, che per lei ha lasciato una top-model. La Nike le sbava dietro, disegnandole abitini succinti per le sue spallone da corazziere, calzandole i piedoni con scarpine a diciotto carati. Sta per lanciare una sua linea di profumi, e.circola già una bàmbola suuil Barbie che copia in lattice il suo nasino e i suoi femori da cicogna. Guadagna 2 milioni di dollari all'anno in montepremi. Maria, 10 in contratti pubblicitari, e gh sciamani del marketing sostengono che il marchio Sharapova ne vale complessivamente fra i 100 e i 150. Niente male, per una regina apparente, che governa per assenza di opposizione, senza la sostanza tecnica di una Evert, di una Navratilova, di una Graf o di una Seles. Ma con tanta ((immagine» in più, spalmata sopra una determinazione da caimanà e un fisico benedetto. In questo secolo di simulacri è la diva perfetta. Bionda, alta, caucasica, mediatica, cucita su misura per gh inganni del mercato. Passa per un sex symbol ed è più gelida di una stalattite, passa per elegante e cammina come un corazziere. Passa per russa ma è americana al 99 per cento. Passa per fuoriclasse ma il suo è un tennis limitato, tanto efficace e violento quanto stolido. Passa per adolescente smart ma proclama solo banalità. La sua giornata ideale è fatta di spiaggia, tintarella, palestra, sonnellino, cena con il hoyfriend e un'occhiatina alle stelle prima di andare a nanna. Essere numero uno per lei «è un sogno che diventa realtà» Iwow, no?). Trasgressioni, opinioni, eccentricità: zero. Ossessioni? Una: lo shopping. Maria non è simpatica, seceme arroganza, ma forse - come sostiene il Crepet del tennis, il suo connazionale Marat Safin, «è solo una ragazzina confusa, a cui sono capitate troppe cose, troppo in fretta». Di sicuro c'è che al trono la ragazzina è arrivata con la tigna, i sacrifici e la fortuna. Ora, magari già dagh Us Open, dovrà dimostrare di meritarselo davvero. i a i:j|j,Q j- r^rÌQnn;a La IN I Ke 13 COneggia come Ferrerò e Roddick ma lei si è fidanzata con Adam Levine cantante dei Maroon 5 Maria in cifre GUADAGNI IN CARRIERA Il montepremi della tennista n.1 dei mondo ammonta a 4.021.489 dollari. NEL2005 o o q La Sharapova ha guadagnato, solo come montepremi, una cifra pari a 1.269.421 dollari. SPONSOR • •. Gli introiti annui per le sponsorizzazioni ammontano a 10 milioni di dollari grazie a Nike, Prince, Tag Heuer, Parlux Fragrances, Motorola e Canon. IL VALORE COMMERCIALE • i. Oscilla tra i 100 e 150 milioni dì dollari. A RISALE A WtMBLEDON 2004 gina mputer mondo Maria in cifre GUADAGNI IN CARRIERA Il montepremi della tennista n.1 dei mondo ammonta a 4.021.489 dollari. NEL2005 o o q La Sharapova ha guadagnato, solo come montepremi, una cifra pari a 1.269.421 dollari. SPONSOR • •. Gli introiti annui per le sponsorizzazioni ammontano a 10 milioni di dollari grazie a Nike, Prince, Tag Heuer, Parlux Fragrances, Motorola e Canon. IL VALORE COMMERCIALE • i. Oscilla tra i 100 e 150 milioni dì dollari.

Luoghi citati: Florida, Parigi, Slam, Vittoria, Wimbledon