Bush sull'Iran non esclude l'uso della forza

Bush sull'Iran non esclude l'uso della forza INTERVISTA ALLA TV ISRAELIANA: E' L'ULTIMA OPZIONE Bush sull'Iran non esclude l'uso della forza WASHINGTON Un rapporto della Cia ha stabilito che il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad non era coinvolto nella crisi dell'ambasciata degh Usa a Teheran, scenario tra il 1979 e il 1981 del sequestro di 52 ostaggi rimasti prigionieri per 444 giorni dei seguaci dell'ayatollah Khomeini. È quanto ha appreso la Cnn da fonti anonime deU'agenzia di inteUigence. La Cia non ha commentato ufficialmente l'indiscrezione e altre fonti hanno sottohneato che il rapporto non rappresenta ancora una conclusione definitiva da parte americana. Dopo l'elezione di Ahmadinejad, aUa fine del giugno scorso, alcuni ex ostaggi americani sostennero di averlo riconosciuto come uno dei leader deh'operazione che portò alla cattura degh ostaggi. Testimoni riferirono che era stato proprio lui a interrogarh e maltrattarli 25 anni prima. Il nuovo leader iraniano ha negato la circostanza, sostenendo di essere stato all'epoca uno studente non coinvolto neUa rivolta. Alcu- ' ni ostaggi però non cambiano opinione. William Daugherty, un ex agente della Cia che era tra i prigionieri, ha ribadito alla Cnn di poter indicare «almeno cinque circostanze in cui l'ho visto, nei primi 19 giorni del sequestro, prima che mi isolassero». I dubbi sul possibile ruolo di Ahmadinejad erano stati tra gh interrogativi che avevano fatto ipotizzare un rifiuto da parte degh Usa del visto al presidente iraniano per partecipare al vertice mondiale dell'Onu a settembre. Sul capo di Ahmadinejad pendeva inoltre un'accusa di coinvolgimento in un attentato a Vienna, negli anni '80. Ma giovedì il presidente George W.Bush ha detto di «sospettare» che il premier di Teheran sarà alle Nazioni Unite, lasciando capire che il governo è orientato a concedere il visto. Ma la crisi intemazionale attorno all'Iran, dopo che Teheran ha rotto il negoziato con gh europei sul suo programma nucleare e ha tolto i sigilli ai suoi impianti atomici, continua a venire trattata dalla Casa Bianca in toni duri. Il presidente america- no ieri in un'intervista alla tv pubblica israeliana non ha voluto escludere l'ipotesi di ricorrere all'uso della forza contro l'Iran. «Tutte le opzioni sono sul tavolo», ha affermato Bush, in risposta alla domanda degh intervistatori se l'America considerasse la possibilità di attaccare gh impianti nucleari iraniani. Gli Stati Uniti hanno invocato spesso una hnea dura contro Teheran, che includerebbe anche eventuah sanzioni dell'Onu. Bush ieri ha ricordato che «Il ricorso alla forza è l'ultima opzione per un presidente», ed ha aggiunto: «Sapete che abbiamo utilizzato la forza in un passato recente per garantire la sicurezza del nostro Paese». [e. st.l Secondo la Cnn la Cia ha appurato che il presidente Ahmadinejad non partecipò al sequestro dell'ambasciata Usa nel 79