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Una sartina croata nel mirino della Sec Una sartina croata nel mirino della Sec il caso corrispondente da NEW YORK SONJA Anticevic ha 63 anni, è ima sarta in pensione che sbarca il lunario facendo la donna di servizio a Omis, una cittadina nel sud della Croazia con neanche quindicimila abitanti, ma ha indovinato un'opzione sulle azioni Reebok International in anticipo sull'acquisto della società del Massachusetts da parte di Adidas, incassando sul mercato di Wall Street profitti per circa due milioni di dollari, che ora figurano su un conto a lei intestato presso una banca di Manhattan. L'incredibile storia è finita nel mirino della Sec (la Consob d'America) che ha aperto un'inchiesta per scoprire come sia stato possibile che la signora Anticevic, conosciuta per la premura con cui pulisce Ife classi del locale asilo nido, abbia potuto acquistare 130 mila dollari di azioni Reebok International proprio alla vigilia di un'operazione finanziaria del valore di 3,8 milioni di dollari che ha colto di sorpresa il mondo dell'alta finanza. Il sospetto nei confronti delTeK^arta - la cui pensione mensile ammonta a 219 euro - è di insider trading ma lei non ha esitato a respingere ogni addebito dicendo di essere "sotto shock" .per l'insolita confusione che ha stravolto i suoi ritmi quotidiani. Dopo essersi negata per un giorno a tutti ha rotto gli indugi e, presentandosi in vestaglia ai numerosi giornalisti croati giunti di fronte alla porta di casa, ha fatto capire che forse Scambi a Wall S reet a di tentare milionario è stato un nipote venticinquenne che vive da tempo a New York e lavora come broker finanziario proprio a Wall Street. "Parlo spesso con mio nipote, lavora in Borsa, mi parla della sua giornata ma di queste cose non mi ha mai detto nulla" sono state le parole di Sonja. Da qui l'ipotesi che il nipote possa aver sfruttato l'identità dell'ex sarta per coprire un'operazione viziata da illegalità finanziarie, trasformando una somma di medie dimensioni - pari a 105 mila euro - in un patrimonio capace di modificare radicalmente il proprio tenore di vita. Al fine di avvalorare la tesi che lei con tutta questa storia non c'entra nulla, la donna ha fatto entrare i giornalisti in casa - dove vive con il marito e la fìgUa - per dimostrare che le proprie condizioni di vita sono assai modeste e non ha neanche un computer. Sulle tracce del broker, che non si può escludere già in viaggio verso i mari del Sud, la Sec è stata affiancata dalla Consob della Croazia, il cui presidente Mi^jenko Ficor, si è detto allarmato della possibilità che le identità di connazionali possano essere rubate per mettere a segno truffe iinanziarie intemazionali. Anche perchè nulla può escludere che il furto di identità possa essere stato fatto da qualcun altro. In attesa di appurare chi ha davvero commesso il reato di insider trading l'unica decisione che per il momento la Sec ha potuto prendere è stato di mettere sotto sequestro i due milioni di dollari che si trovano ancora sul conto dell'ex sarta. Scambi a Wall Street