Dall'amore di Ofelia al Vangelo di De André di Silvia Francia

Dall'amore di Ofelia al Vangelo di De André SUL PALCOSCENICO Dall'amore di Ofelia al Vangelo di De André APragelatoiriti della montagna Mocchie ricorda Henriette d'Angeville Silvia Francia Un'Ofelia impigliata nei legacci del suo dolore, le mani bagnate di un'acqua che è pianto e morte, ma anche, inesorabilmente, vita. Un'Ofelia bambina, contagiata dal suo primo amore, costretta in un mondo drammaticamente lacerato, senz'altro scampo che il ricordo, la foUia. Si ribaltano le prospettive e diventa, proprio lei, Ofelia - che vive nascosta tra le pagine e sembra subire un destino subalterno - protagonista della tragedia di Shakespeare. Così Silvia Battaglio ha portato in primo piano l'infelice innamorata di Amleto e il suo travaglio, in «Uno studio per Ofelia», spettacolo che andrà in scena questa sera e domani, ore 21,30 al Parco Comunale Tèatre d'Ou di Sauze d'Olux. L'allestimento, inserito nel Teatro Festival Sauze d'Oulx, è interpretato dalla stessa Battaglio (consulenza registica di Ivana Ferri), debutterà ufficialmente in primavera a Torino, per la stagione dello Stabile. Tradizioni popolari e rituali legati alla terra, masche e spirito sublimato dei defunti; di questa dimensione remota e affabulata si nutre lo spettacolo che l'associazione culturale Nartea presenta oggi alle 21,30 al Museo del Costume e delle Tradizioni delle Genti Alpine di Pragelato (ingresso libero). «Tra lazzi e riti antichi» ha come protagonisti tre personaggi emblematici - lo Spirito, il Lachè e il Musico - per coinvolgere lo spettatore in un clima di festa, tra giochi d'improwisazione legati al lavoro, agli usi e alle tradizioni della montagna. Altro appuntamento stasera alle 21,15, al Lago del Laux, a Usseaux, per la rassegna «Incroci» promossa da Assemblea Teatro. Si ricorda Fabrizio De André, cantore di prostitute, città vecchie, miserie umane e splendide redenzioni con «Il Vangelo secondo De André», spettacolo presentato da Le Malecorde e Cristiana Veglino. Si conclude questa sera a Mocchie la X edizione de «Lo spettacolo della montagna»: alle 20,30 conferenza-spettacolo di Linda Cottino «Alpiniste, pareti, imprese». Segue, «Paradis» di Onda Teatro. Lo spettacolo, che pure festeggia il decennale, é scritto e diretto da Bobo Nigrone e coreografato da Mariapaola Pierini, anche interprete. Si racconta l'ascensione di Henriette d'Angeville sulla cima del Monte Bianco, nel 1838. Silvia Battaglio in «Uno studio per Ofelia»

Luoghi citati: Oulx, Pragelato, Torino, Usseaux