Fiat rassicura su Termini Imerese

Fiat rassicura su Termini Imerese M ARCHIONNE: PIENA SATURAZIONE DI IMPIANTI E FORZA LAVORO CON LA YPSILON Fiat rassicura su Termini Imerese L'ad del Lingotto ha incontrato i ministri La Loggia e Miccichè TORINO Termini Imerese, sembrano del tutto fugate le ansie per la sorte deUo stabilimento Fiat siciUano. L'altro ieri l'amministratore delegato del Lingotto Sergio Marchionne, dopo aver illustrato il piano sulla produzione dei nuovi modelU, ha incontrato i ministri Gianfranco Miccichè ed Enrico La Loggia, e ha sentito telefonicamente il presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro. Esponenti del govemo, poUtici, sindacalisti, l'altro ieri si erano detti preoccupati per il fatto che lo stabilimento risultava l'unico sul quale l'azienda non garantiva l'assorbimento deUa piena occupazione. L'impegno della Fiat però c'è. Lo ha ribadito anche ieri l'ad del Gruppo: «Grazie agli interventi sul prodotto previsti, tra i quaU un importante restyling a fine 2006, l'azienda punta a raggiungere una produ¬ zione di ebrea 80 mila auto anche nell'anno 2008 saturando quindi la capacità produttiva al 10007o. Cosi come per gU altri stabilimenti italiani con la produzione deUa Ypsilon, uno dei modelU più importanti della gamma Lancia». Dunque Termini proseguirà i suoi cicU produttivi. Il risultato, dopo le rassicurazioni deUa Fiat, è di un cauto ottimismo. L'intervento di Marchionne ha complessivamente sodebsfatto i ministri per lo Sviluppo e la coesione territoriale Gianfranco Miccichè e per gU affari Regionah, Enrico La Loggia: «È ovvio che occorre verificare periodicamente il puntuale adempimento nei modi e nei tempi di taU impegni al fine di rassicurare anche le maestranze dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. Occorrerà comunque a breve un incontro da estendere alle parti sociaU per verificare la efficacia delle iniziative che l'azienda porrà in essere». Tenere alto il livello di guardia, U presidente dei senatori di Forza ItaUa accogUe positivamente l'impegno della Fiat ma invita: «A vigilare scrupolosamente. La Sicilia già troppo penaUzzata in passato, non può pagare nessun ulteriore prezzo sulfronte deU'occupazione». Invito ad una maggiore concretezza sostiene invece il Ds Giuseppe Lumia: «Su Termini Imerese è necessario che la Fiat e le istituzioni facciano di più e presto». Un piano importante quello deUa Fiat, sostiene Gianni Rinaldini, segretario generale deUa Fiom: «Il giudizio però resta sospeso fino a settembre a fabbriche aperte». Ma soprattutto, chiede Rinaldini, il govemo sia «parte attiva del confronto». Intanto, dopo la galoppata dei giomi scorsi, il titolo del Lingotto si è riallineato, con un calo del 2,81'/*., a 6,9. [g.L]

Luoghi citati: Sicilia, Termini Imerese, Torino