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Lo sfogo di Stefano: «Hedge fund? Manco so chi sono, questi» L'IMMOBILIARISTA AL FINANZIERE BRESCIANO DOPO LO STOP DI CONSOB: «MICA AMO SEVIZIATO QUALCHE REGAZZINO» Lo sfogo di Stefano: «Hedge fund? Manco so chi sono, questi» MILANO S: «Eccoci». E; «Porca t...». S: «Da oggi siamo ufficialmente concertisti». E:«Concertisti. Ma cosa, cosa c'è di nuovo rispetto a prima?». S: «Ah.niente. Però adesso è ufficiale no? Ci hanno fidanzato ufficialmente da oggi, eh?» Sono le 12.35 di sabato 23 luglio, la Consob ha reso nota da qualche ora la sua delibera secondo cui Ricucd ha agito in concerto con la Bpi e altri personaggi nell'acquisto di azioni Antonveneta, e al telefono si parlano proprio Stefano Ricucd (S) ed Emilio Gnutti (E). Stefano Ricucd, nella sua semplicità, è in fondo tra gli indagati il più sincero. Lui lo dice chiaro e tondo quando iniziano i primi problemi giudiziari: «Starno a fa' ì furbetti del quartierino». E sembra non capire nemmeno bene in quale (paio si è caedato. Proprio Ricucci sembra prendersela con Fiorani che non ha voluto dichiarare il concerto. «Allora - protesta - quando io dico le cose un mese fa, l'avevo detto, faedamo un patto di sindacato ufficialmente... io, te e Gianpiero, fine. Ma tanto che dobbiamo nasconde', che dobbiamo nascondere?». E: «Non lo so». S: «No come, come fare? Bisogna far ricorso al Tar, adesso ho mandato già tutti giù i miei avvocati a fare su, a scrìvere tutte le cose, perchè è assolutamente assurdo ima cosa del genere, no? Sterilizzare i miei voti per quattro milioni di titoli...e e, io ho comprato qua, quattro milioni di tìtoli su quindici tramite la Bpl, con cento milioni di euro di cui cinquantaquattro milioni miei, cash, ho messo...Per quattro milioni invalidano il 35 per cento? ma fa rìde, no?», ,' . , - E: «C... ma a me mi sembra, mi sembra una roba fuori di testa...». S: «Eh è così Chicco; doè una roba...ma. Questa mo la risolviamo, ma il problema è un altro dì fondo...che imo deve èssere...ma tu l'ha letta l'intervista di quel d... di Tronchetti Provera su la Repubblica stamattina?». E: «No». S: «E leggitela vai Che parla de me e de te...C'è tutta l'intervista del dottor Tronchetti Provera, che loro sono il salotto buono». E: «Ah, ah». S: «...Loro... c'ha indebita...c'ha, c'ha quarantacinque miliardi d'euro dì debiti...il salotto sano luì c'ha...». E poi sempre quel tarlo: perchè non aver dichiarato le quote come ha fatto Consorte della Unipol sulla Bnl?: «Gianpiero l'ho sentito poco fa e glìel'ho detto. Detto: scusa Gianpiero, ma se, io a te, e Chìcco,e Lonati e Coppola, facevamo il sindacato al 51 per cento e lanciavamo l'Opa come ha fatto Consorte, non andava bene?». Sintetica la risposta dì Gnutti: «Caz¬ zo, non lo so». S: «Ma perchè?» E: «Gli altri fan sempre le cose che van bene e a noi mai». ; Ricucd insìste: «Eh, c'ho ragione io, ma però non me lo dici.... (tartaglia)...Prima bisogna fa'...doè, uno fa patto di sindacato e landa l'Opa. Che, che c'è dL.che mica uno ha fatto niente de...e mica, mica 'amo seviziato qualche ragazzino...». In un'altra telefonata, Rìcuccì chiama il suo collaboratore Guglielmo Fransoni per commentare 1 il mancato ingresso nel patto parasodale. E' Fransoni che gli chiede: «Ma poi che cosa c'entri tu con gli Hedge Fund?». S: «Hedge Fund? Non so, ma io non so manco chi sono questi». [p. col.]