Schermi sconfinati in periferia di Daniele Cavalla

Schermi sconfinati in periferia NELLE ARENE iBBHffi^^Sy^ri^WaiSaias Schermi sconfinati in periferia Da martedì 26 film alla Falcherà, Vallette, Mirafiori Sud Al Centrale il meglio della recente produzione italiana s GHERMÌ sconfinati. E' il ititelo della rassegna di cinema all'aperto che comincia martedì 26 lùglio alla Falcherà: a proporla è 1 associazione culturale Antiloco, in programma undici proiezioni di film rigorosamente in pellicola nelle piazze Livio Bianco, Montale, Falcherà e nel cantiere del Villaggio Media di via Tesso. Orario: 21,30. L'ingresso è libero. Si comincia il 26 nella piazza centrale della Falcherà con «Una giornata particolare» di Ettore Scola, classico del regista romano con Sofia Loren e Marcello Mastroianni interpreti principali di questa storia ambientata nel marzo del 1938 nel giorno della visita di Hitler a Roma. Giovedì 28 si ride in piazza Livio Bianco a Mirafiori Nord con «Ovosodo» di Paolo Virzì, titolo che deriva dal soprannome del protagonista Piero, giovane figlio di un ex-portuale che cresce nel chiasso di un condominio popolare di Livorno" e un giorno s'innamora della bella Lisa. Il cast: Edoardo Gabbriellini, Glaudia Pandolfi, Regina Orioli. Il resto del calendario: venerdì 29 al Villaggio Olimpico (via Tesso angolo via Ciamarella) «Playtime» di Jacques Tati; domenica 31 in piazza Montale alle Vallette «Ovosodo» di Virzì; martedì 2 agosto nella piazza centrale della Fal¬ cherà e mercoledì 3 in piazza Montale il thriller soprannaturale del talentuoso M. Night Shyamalan «The Village»; giovedì 4 in piazza Livio Bianco il fenomeno italiano «Le conseguenze dell'amore» di Paolo Sorrentino; venerdì 5 al Villaggio Olimpico il film d'animazione giapponese «La città incantata» di Hayao Miyazaki; domenica 7 in piazza Montale «Vento di terra» di Vincenzo Marra; martedì 9 nella piazza Centrale della Falcherà e giovedì 11 in piazza Livio Bianco «La schivata» di AbdeUatifKechiche. Venerdì 22 s'inaugura al Gentrale la seconda rassegna estiva organizzata dall'Aiace: s'intitola «Made in Italy? Si, grazie!» e propone il meglio della recente produzione nazionale. S'inizia con una giornata incentrata su Valeria Solarino, emergente attrice torinese: la commedia «La febbre» di Alessandro d'Alatri con Fabio Volo geometra che cerca in tutti i modi di coronare il sogno della sua vita di aprire un locale con gli amici; il giovanilistico «Fame chimica» di Antonio Bocola e Paolo Vari, storia di disoccupazione e musica ambientata alla periferia di Milano. «La febbre» viene proposto alle 16 e 20,15, «Fame chimica» alle 18,15 e 22,30. Il giorno successivo, altre due opere che hanno caratterizzato la stagio¬ ne italiana; «Le conseguenze dell'amore», pluripremiato lavoro di Paolo Sorrentino con Toni Servillo uomo misterioso che abita da anni in un albergo del Ganton Ticino, e «Alla luce del sole» con il regista Roberto Faenza e l'attore Luca Zingaretti, prossimamente di nuovo insieme per il film girato sotto la Mole «I giorni dell'abbandono», che hanno trasferito sullo schermo la storia di forte impegno civile di Don Puglisi nel quartiere Brancaccio a Palermo. «Made in Italy?, si grazie I» prosegue sino a giovedì 28 luglio : domenica 24 ci sono le ultime opere di Ferzan Ozpetek e Gianni Amelio «Guore sacro» e «Le chiavi di casa»; lunedì 25 spazio alla storia di anoressia raccontata da Matteo Garrone in «Primo amore» e al romanzo di Goffredo Parise «L'odore del sangue» portato sullo schermo da Mario Martone; martedì 26 il film in costume di Giuseppe Piccioni «La vita che vorrei» e «La spettatrice» con Barbora Bobulova; il 27 «Lavorare con lentezza» di Guido Chiesa e «Provincia meccanica» di Stefano Mordini; il 28 «Nemmeno il destino» di Daniele Gaglianone e «Vento di terra» di Vincenzo Marra. Biglietti a 3,50 euro (i soci Aiace ne pagano 2,50). Daniele Cavalla Edoardo Gabbriellini in una scena dì «Ovosodo»

Luoghi citati: Livorno, Milano, Palermo, Roma