Condoleezza e Wu Yi le due donne più potenti del mondo

Condoleezza e Wu Yi le due donne più potenti del mondo IN DISCESA LE FIRST LADIES LAURA BUSH E CHERIE BLAIR Condoleezza e Wu Yi le due donne più potenti del mondo Nella classifica delle cento signore più influenti del pianeta stilata dalla rivista americana Forbes il segretario di Stato Usa e il ministro cinese Al terzo posto debutta la leader della rivoluzione ucraina Timoshenko Maurilio Moiinari inviato a WASHINGTON Per il secondo anno di seguito Condoleezza Rice guida la classifica della donne più potenti del mondo redatta dal magazine «Forbes», lasciandosi alle spalle 99 concorrenti fra capi di Stato, presidenti d'azienda, amministratori delegati e celebrità di vario genere. La Rice svetta, osserva «Forbes», in ragione del fatto che ha «nervi d'acciaio e maniere delicate» oltre al fatto che rispetto allo scorso anno, quando era consigliere per la Sicurezza nazionale alla Casa Bianca, ha anche più potere essendo arrivata alla guida della diplomazia della prima potenza del pianeta. Alle spalle della Rice, come lo scorso anno, si conferma il vicepemier cinese Wu Yi, volto di spicco della crescita economica di Pechino, seguita dal primo ministro ucraino Yulia Timoshenko, nuova entrata nella classifica in seguito alle elezioni che hanno portato alla vittoria a Kiev del presidente Victor Yushenko. Oprah Winfrey, uno dei volti più noti della tv americana, è ed nono posto e J.K. Rowling, autrice della serie di libri su «Harry Potter» al 400 (nel 2004 era all'85, )mentre le First Lady della politica si devono accontentare di posizioni più basse 'in classifica. Laura Bush è la 46", Cherie Blair la 62" e Marina Berlusconi la 74",ovvero una posizione sopra la regina Elisabetta II. Fra le vittime più illustri della classifica vi sono l'ex leader indonesiano Megawati Sukamoputri e l'ex capo della HewlettPackard Carly Fiorina, entrambe precipitate oltre il limite minimo della 100 "posi- zione a dimostrazione del fatto, come osserva «Forbes», di quanto «il poteri resti molto fluttuante». Trema anche il 4" posto del presidente delle Filippine, Gloria Arroyo, che tuttavia resta nell'alta posizione perché gli scandali che l'hanno colpita ancora non la obbligano alle dimissioni. m Fra le manager d'industria a prevalere sono Anne Mulchay di Xerox (settima), Patricia Russo di Lucent (quindicesima) e Zoe Cruz di Morgan Stanley (diciassettesima). La classifica di «Forbes» viene realizzata in base ad un indice che somma la «visibilità pubblica» (presenze su tv e giomah) all'«impatto economico» calcolato sulla base della carica ricoperta e l'enti¬ tà della sfera economica di competenza. A margine della classifica «Forbes» ha azzardato anche i profili delle donne emergenti in Medio Oriente come volti delle nuove riforme economiche. Due i nomi: Nehad Taber, economista della National Commercial Bank dell'Arabia Saudita e Blham Hassan, partner di. PricowaterhouseCoopers in Bahrain. Una segnalazione particolare in questo quadro è andata anche a Elizabeth Cheney, figlia del vicepresidente degli Stati Uniti, che al Dipartimento di Stato ricopre proprio la carica di assistente Segretario di Stato per il Medio Oriente con l'incarico di promuovere le riforme ed i diritti umani. Condoleezza Rice durante un incontro con il ministro cinese Wu Yi: sono le due donne più potenti del mondo secondo la classifica americana

Luoghi citati: Arabia Saudita, Filippine, Kiev, Medio Oriente, Pechino, Stati Uniti, Usa, Washington