Cnh archivia un buon semestre

Cnh archivia un buon semestre IN SALITA A114 MILIONI DI DOLLARI L'UTILE. IL TITOLO Al MASSIMI DA UN ANNO Cnh archivia un buon semestre TORINO Alla vigilia del consiglio di amministrazione Fiat, sono giunte le prime indicazioni, positive, sul secondo trimestre arrivano dalla Cnh Global, società del gruppo del Lingotto che produce macchine agricole ed è quotata alla Borsa di New York. Cnh ha realizzato nel secondo trimestre del 2005 un utile netto pari a 114 milioni di dollari rispetto agli 83 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno scorso, risultati che includono gli oneri di ristrutturazione, al netto delle tasse, pari a 4 e 24 milioni di dollari nei rispettivi trimestri. A Wall Street titolo è stato scambiato ieri a 20,79 dollari (+1, 410Zo) dopo aver segnato il picco dei 12 mesi a 20,95 dollari. 1 «L'utile netto è stato leggermente migliore del previsto, nonostante un deterioramento del mercato agricolo in America Latina superiore a quanto anticipato», ha detto Harold Boyanovsky, amministratore delegato di Cnh. «Costi più alti dei materiali e la scarsa disponibilità di alcuni componenti chiave hanno influito sui risultati. Prevediamo che questi trend continueranno ad avere effetto sulla performance della seconda metà dell'anno. Tuttavia, la solida crescita del business delle macchine per costruzioni ha contribuito al miglioramento continuo dei risultati di Cnh in questo settore, e Cnh Capital ha proseguito nella sua forte performance». Nel semestre Cnh ha registrato un utile netto di 129 milioni di dollari, rispetto ai 74 realizzati nello stesso periodo dello scorso anno. Tali risultati includono gli oneri di ristrutturazione, al netto delle tasse, pari a 8 e 37 milioni di dollari nei rispettivi semestri. I ricavi dalle vendite di macchinari nel secondo trimestre sono stati pari a 3,4 miliardi di dollari, rispetto ai 3,3 del corrispondente periodo dell'anno scorso. Il debito industriale netto di Cnh si è ulteriormente ridotto, scendendo a 824 milioni di dollari al 30 giugno 2005, contro 1,6 miliardi di dollari al 31 marzo 2005 e 1,8 miliardi di dollari al 30 giugno 2004. Tale miglioramento è dovuto al cash flow, cioè alla liquidità, generata dalle attività operative. Per l'intero anno 2005, Cnh prevede che i ricavi netti dalle vendite di macchinari cresceranno nel 2005 del 50Zo e che l'utile netto prima degh oneri di ristrutturazione migliorerà del 10 150Zo, nonostante un incremento delle imposte. Sempre per il 2005 si prevedono oneri di ristrutturazione, al netto delle tasse, pari a circa 65 mihoni di dollari, ed un cash flow derivante dalle attività operative di circa 250 milioni di dollari destinato a ridurre ulteriormente il debito industriale. [r.e.s.]

Persone citate: Harold Boyanovsky

Luoghi citati: America, New York, Torino