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E' sera e la fiaba la legge il computer DAI DUE Al NOVE ANNI E' sera e la fiaba la legge il computer UN SITO PERMETTE DI SCEGLIERE TRA OLTRE 100 CLASSICI LA NEUROPSICHIATRA: «ECCO I VANTAGGI PER I BAMBINI» Anna Sartorio UNA volta c'era la mamma, a leggere la fiaba della buonanotte, per instibare nei piccob sera dopo sera - piccole gocce d'immaginazione. Ora le mamme lavorano, sono stanche: al figlio che domanda «ancora una storia» non riescono più a rispondere sì. Ecco abora l'idea dì Cari Teitelbaum e Rona Roth, due educatori statunitensi che hanno creato www.onemorestory.com, b primo sito di favole on-line dedicato ai bambini dai due ai nove anni. La voce narrante è dell'attore Jim Eber, ed è suadènte come quella di un papà. La fantasia è stimolata da musiche, disegni e piccole animazioni in 3D. A guidare i pìccoli nel faebe labirinto di questo sito - facile perché creato per loro, e senza pubbbeità aggiunte - ci pensa un bruco verde, con occhiab da intellettuale e un cappellino che pare quebo d'una vecchia, rassicurante zia. Per 40 dollari l'anno i bambini possono scegliere in una librerìa di 108 titoli inglesi, contenuti in due scaffab virtuab: quebo rosso. con fiabe di stampo tradizionale, più adatto abe ragazzine; quebo blu, che narra di dinosauri, canguri e di piccola scienza (che cos'è un albero? Come nasce la neve?), consono abe prime curiosità dei maschietti. Tre i vantaggi deba favola on-line, fl primo riguarda la manuabtà. Imparare fin da piccob a muovere le dita su una tastiera, a posizionare correttamente il mouse, a cliccare aba destra piuttosto che aba sinistra del video sono atti utili al coordinamento. «A patto - avverte la neuropsichiatra infantile Elena Frusì - dì non dimenticare che i bambini hanno anche bisogno di saltare la corda: b coordinamento stimolato dal solo computer non è globale né auspicabile)). lì secondo vantaggio riguarda l'accrescimento cogmtìvo. «Qualunque tipo d'informazione è buono - continua la dottoressa Frusì - ma guaì se diventa esclusivo. Un'ora di tv va bene; quattro sono un danno. Soprattutto avverte - la fiaba al computer non deve essere l'atto conclusivo deba giornata. Perché va bene preoccuparsi debo svbuppo intellettuale, ma un bacio deba buonanotte è meglio». Terzo, ma non ultimo vantaggio, l'apprendimento di una corretta pronuncia inglese. L'attore che racconta le fiabe (il cui testo può essere seguito sul video, aiutando i grancbcelb nella lettura) conosce bene gb accenti: è b suo mestiere. Non altrettanto alcuni nostri insegnanti non madrelingua, che talvolta confondono ((bear» (orso) con «beer» (birra). In tempi di Moratti, poi, con l'obbligo di anticipare aba prima elementare lo studio di computer e lingua straniera, b sito americano di fiabe on-line può rivelarsi un ottimo strumento di appoggio didattico. Senza contare che soddisfa due debe tre «i» tanto care a Berlusconi: inglese e informatica. Per la terza «i» - queba di «impresa» fortunatamente c'è tempo.