«Un flop il mercato sul Lungo Po» di Giuseppe Legato

«Un flop il mercato sul Lungo Po» MONCALIERI. TORNA IN PRIMO PIANO IL PROBLEMA DELLA COLLOCAZIONE DELLE BANCARELLE. L'ASSESSORE: ASPETTIAMO DUE MESI «Un flop il mercato sul Lungo Po» Gli ambulanti: clientela in diminuzione, è urgente trovare una soluzione Giuseppe Legato Il mercato di Luogo Po Abellonio a Moncalieri non decolla. O meglio, gli operatoli denunciano cali delle vendite e degli incassi e chiedono una soluzione pronta al problema, pena un ulteriore peggioramento della situazione. Sentite poi le associazioni di categoria: «Bisogna subito sedersi e discutere di soluzioni alternative adesso, non quando il flop sarà totale», dice Leonardo Dell'Aera, Ascom. Poi tocca a Mauro Carbutto Confesercenti: «Tutte le iniziative che sono state promosse finora per sponsorizzare la ricollocazione del mercato dal centro storico in lungo Po Abellonio non hanno avuto gli effetti sperati». Semplificando «non si è riusciti a recuperare la clientela del Concentrico». La notizia arriva dalla commissione paritetica nata su misura al tempo della grande protesta che paralizzò la città e la cintura sud di Torino. Le associazioni di categoria hanno espósto la situazione al vicesindaco Modesto Pucci e all'assessore al Commercio Claudio Furci: «Così non va». In pillole, questo il senso della comunica- zione. E allora di fronte a ima sorta di ultimatum, il Comune è corso ai ripari annunciando che la situazione del mercato in riva al fiume sarà monitorata per altri due mesi e se la situazione di stallo perdurerà si procederà alla scelta di una sede alternativa che diventerà poi definitiva. E' l'ennesimo colpo di scena in ima storia che aveva colorato le cronache di aprile quando la protesta clamorosa degh ambulanti inaugurò uno dei più difficili bracci dlierro per l'amministrazione di Loren- zo Bonardi. La soluzione più percorribile sarebbe l'Ex Foro Boario, un'area attrezzata e appena ristrutturata indicata fin da subito dalle sigle di categoria come ideale per la ricollocazione del mercato del concentrico. A quel tempo, il problema erano i cantieri ancora in corso, ma l'area di borgo Mercato - ha detto l'assessore Furci - sarà pronta entro settembre e disponibile. I problemi adesso sono legati alle spese sostenute appena quattro mesi fa dal Comune per attrezzare l'area di Lungo Po Abellonio: centinaia di migliaia di euro che, di fatto, rimarrebbero inutilizzati. Se la scelta cadrà sull'ex Foro Boario, a borgo Mercato, il progetto però potrebbe concretizzarsi soltanto in pieno autunno, nel frattempo si dovrà pensare a mercati tematici nel centro storico «che - dice Carbutto - siano alternativi alle tipologia di merce che si venderà nel mercato vero e proprio». E su questo non ci sono nubi. Il disaccordo rimane sui tempi indicati per affrontare il nodo: il Comune chiede altri due mesi, l'Ascom insiste per aprire immediatamente un tavolo di discussione: «Per non prolungare ancora - dice Leonardo Dell' Aera - un agonia di cui ci sono già tutti i segni». Intanto si pensa già alle rappresentanze per decidere la sede alternativa. Per venerdì sono state indette le elezioni a scrutinio in una cabina collocata nel cuore del mercato. La commissione eletta proporrà al Comune le volontà emerse dalle schede. L'assessore Furci apre al dialogo: «A mio avviso - dice - il mercato in Lungo Po ha delle buone potenzialità che si stanno sviluppando. Ad ogni modo prenderemo atto delle indicazioni degh ambulanti purché ufficiali e definitive». L'ingorgo durante una delle proteste per lo spostamento del mercato HBHBBS Mauro Carbutto

Luoghi citati: Boario, Lungo Po Abellonio, Moncalieri, Torino