La forza della Juve i dubbi-Inter e li pasticcio Gilardino

La forza della Juve i dubbi-Inter e li pasticcio Gilardino M punto ROBERTO BECCAfimir La forza della Juve i dubbi-Inter e li pasticcio Gilardino Cjf è di mezzo uno scuf detto, d'accordo. E l'arrivo di Vieira. Con le Juventus, però, noni sai mai come regolarti. Per essere competitiva, lo è. Fabio Capello non elude il pronostico. Un'estate fa, appena arrivato, uscì dal garage a fori spenti. Aveva davanti le milanesi e, dietro, una fuga sulla quale la Roma romanista avrebbe costruito l'ennesimo alibi. Oggi, davanti c'è lui. fl guaio è il mercato. Chiude 1131 agosto, e la Trìade sa resistere a tutto tranne che alle tentazioni Vieira ha preferito la Juve al Real. Splendido. Tocca a Emerson: saprà opporsi alle sirene madridiste? Capello non ha dubbi. Vuole l'Europa. E, per averla, ha bisogno di tuttiisuoi^uemeri. In un paio di stagioni, la struttura lippìana è stata letteralmente sventrata, come documentano gli innesti di Zebina, Cannavaro, Emerson, tbrahimovic e adesso Vieira, Idee chiare, scelte precise. E subito una formazione facilmente identificabile: nel caldo non s'inventa nulla, prima o poi ci arriverà anche Mancini Dì sicuro. Capello non ha mai avuto una rosa così ricca. Aumenta il peso della sua mano. Le stagioni mondiali sono sempre infide. La compressione del calendario imporrà rotazioni cruciali L'età media della dife¬ sa, battuta soltanto da quella del Mìlan, le fregole di Del Piero, la sregolatezza di Mutu: non mancano gli spunti di riflessione. Resta la corazza. Resta, soprattutto, la fame dì Ghampions. La scorsa edizione, la Juve uscì nei quarti per opera del liveipool. li per lì, scrivemmo di occasione sprecata. In parte era vero, e continua a esserlo. Il trionfo degli inglesi attutì il rimpianto e ì rimorsi L'Italia premia la forza, l'Europa privilegia la tecnica. Se hai l'ima e l'altra, tanto meglio. L'ingaggio di Vieira si spiega eoa. Il Mìlan è sempre lì che aspetta Gilardino, simbolo emerito della giungla italiana. Pur dì salvare la Parmalat (e, dì conseguenza, il Parma), il governo Berlusconi aveva imposto un commissario (Bondi) e varato una nonna ad hoc (la legge Marzano). A distanza di mesi, il miracolato (Sondi) è diventato colui che tiene in ostaggio i soccorritori (Berlusconi dunque Galliani dunque il Mìlan). I deputati di Forza Italia (traduzione: Forza Mìlan) sì sono mobilitati. Siamo di fronte al più grottesco dei «pastìcci d'interessi». Ultima offerta, 24 milioni. Per Abramovich sarebbe una mancia, ma Londra curiosamente tace. L'epilogo della farsa è atteso per oggi. Mancini, da parte sua, ha ottenuto Solari e Pizarro (auguri, Ve¬ roni, insegue Figo (non è che a qualcuno sia venuto in mente die, a 33 anni potrebbe avere la panda piena?), bracca Samuel e si è liberato dì Vieri. Il quale Vieri detto dall'allenatore - era il partner ideale di Adriano. Siamo alle solite. L'Inter è sempre un cantiere. Non si escludono colpì di scena (Cassano). Ancelotti deve trovare un posto a Jankulovski; Capello, in attesa di Emerson, procede a ' blindare il fortino. Sulla carta, la Juve è completa e compatta. Lo eragià, lo è dipiù. AFabio brillavano gli occhi sabato sera, fra le zanzare dì Salice Tenne. Il suo regno per una Ghampions. O stavolta ornai più. Roberto Mancini

Luoghi citati: Europa, Italia, Londra