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Persi nel supermercato troveremo la musica TRAFFIC (!pJ|'|f||W^I PERCOOP CENTRO COMMERCIALE DORA Persi nel supermercato troveremo la musica SI è sohti pensare alla musica di oggi come bene di consumo, di lusso o comunque qualcosa che ha a che vedere con lo show business e la popolarità. Qualcosa che di fondo serve a far spendere alla gente soldi per comprare un qualunque supporto o file che sia che a sua volta permetta di fame spendere altri per andare a vedere l'ennesimo concerto nell'ennesima arena o palasport. Spesso però si dimentica quella che forse è la prima vera finizione di questa forma d'arte, ovvero la sonorizzazione. Anni fa un grande protagonista della musica contemporanea, un certo Brian Eno, ebbe la geniale intuizione di scrivere un'opera divisa in quattro suite intitolata: «Music for Airports». Dal titolo è facile comprendere quale fosse l'intenzione dell'artista ovvero scrivere e quindi produrre musica il cui unico scopo fosse quello di fare da compagna di viaggio per chi frequenta gli aeroporti. Non è un caso che questo modo di fare musica fu etichettato come «ambient», che in seguito diede il via alla nascita di generi spesso impiegati per la sonorizzazione come il lounge o la chili out. D'altro canto sono sempre di più i posti e le situazioni dove si ricorre alla musica di sottofondo adatta: dalla musicoterapica nei centri estetici alle colonne sonore delle grandi produzioni cinematografiche. Quando Max Casacci dei Subsonica, in qualità di responsabile del cast artistico di Traffic, ci ha chiesto di sonorizzare dal vivo un centro commerciale, abbiamo accettato volentieri l'incarico, seppur anomalo se si considera ciò che di noi si conosce; il progetto ci affascinava proprio perché crediamo che la musica, oltre ad essere una forma d'arte e quindi di comunicazione e d'espressione, sia la colonna sonora della vita. Ed è propria quest'ultima frase la chiave che ci ha ispirato gli ambienti sonori che abbiamo creato per l'evento, ovvero musica che abbia come unico scopo quello di fare da colonna sonora per la gente che frequenta i supermercati. Giovedì 30 dalle 17 alle 20 ci esibiremo nel piazzale estemo dell'Ipercoop di corso Umbria (via Treviso 26), proponendo dal vivo un'ora e mezza circa di musica elettronica strumentale inedita e composta per l'occasione che si chiamerà «Lost in Supermarket», e per una volta non suoneremo ciò che abbiamo già venduto, non utilizzeremo i testi e le melodie cantate in migliaia di occasioni. E non avremo di fronte il nostro pubblico e un palco allestito per le grandi occasioni: saremo noi, l'elettronica e un supermercato con i suoi consumatori. Eiffel 65 Maury e Jeffrey, gli Eiffel 65: il duo torinese campione della dance elettronica partecipa al Festival con un originale progetto: la «sonorizzazióne» del supermercato Ipercoop al Centro commerciale Dora