Da Michael e Rubinho la sola emozione

Da Michael e Rubinho la sola emozione APPENA SEI PILOTI IN PISTA CONFRONTO RAVVICINATO DA BRIVIDO TRA LE DUE FERRARI AL50oGIRO, SFIORATO L'INCIDENTE. MONTEIRO TERZO Da Michael e Rubinho la sola emozione cristiano Chiavegato INDIANAPOLIS Settantatre giri, una sola emozione ed è già stato molto, vista la situazione. L'hanno data in pochi minuti fra il 50" e il 510 passaggio Michael Schumacher e Rubens Barrichello. Nella prima sosta il campione del mondo aveva perso qualche secondo di troppo e il brasiliano si era portato al comando. Il tedesco inseguiva determinato come sempre, per recuperare. Quando Rubinho si è fermato per il suo secondo pit-stop, Schumi ha preso a tirare come un dannato stabilendo fra l'altro anche il record sul giro. Entrato ai box anche Schumi, è uscito come una furia. Sulla sua traiettoria è arrivata la F2005 del pilota di San Paolo. Barrichello ha tentato il sorpasso, ma si è allargato troppo ed è finito fuori strada, tagliando la pista, per poi reintrare dietro al compagno di squadra. Sarebbe stata ima beffa se le due Ferrari si fossero centrate a vicenda. E' stato l'unico brivido, a parte quelli provocati dagh spettatori quando hanno capito definitivamente che la gara sarebbe stata monca, senza la presenza di 14 concorrenti fra i quali i due attuali leader della classifica, Fernando Alonso e Kimi Raikkonen. Una delusione enorme e molta rabbia, visto che alcuni facinorosi si sono spinti a gettare sull'asfalto bottigliette d'acqua e lattine di birra. Un gesto di una pericolosità enorme: non si può pensare cosa sarebbe successo se uno di questi oggetti avesse colpito le vetture in gara o, ancora peggio, i piloti. Le tensioni comunque non sono mancate ai box. La prima sosta di Michael ha destato qualche preoccupazione. Al pilota era sembrato che ci fosse qualcosa di strano nella sua vettura che aveva un'aderenza precaria. Così i tecnici della Scuderia di Maranello hanno preferito controllare al megho sospensioni e pressione delle gomme, soprattutto quella più sollecitata, cioè la posteriore sinistra. Questo contrattempo, costato a Schumi tre o quattro secondi, è stato in fondo l'episodio che ha dato più sale a ima corsa che non poteva essere né spettacolare né combattuta come altre. Oltre alla sfida tra Schumacher e Barrichello, che non hanno avuto ordini di scuderia né sono stati pilotati dai box, almeno sino a tre quarti del Gran Premio quando ovviamente il resposabile Ross Brawn via radio ha avvertito i due driver di non fare sciocchezze, il Gran Premio degh Usa più povero e boicottato della storia é vissuto sulla lotta per il terzo posto sul podio. Protagonisti Monteiro e Karthikeyan con le Jordan, Albers e Friesacher con le due Minardi. Alla fine è stato Tiago Montei¬ ro, portoghese di Oporto, 29 anni, alla sua prima stagione in Formula 1 con un passato brillante ma non eccezionale nelle altre categorie, a battere i suoi diretti rivali. Per la Jordan del magnate canadese di origine russa Alexander Shnaider sono i primi punti dopo quelli conquistati lo scorso armo in Canada dal bravissimo Nick Heidfeld che ora dimostra le sue qualità con la Williams. Paul Stoddart, padrone della Minardi, non ha parlato del risultato di Albers e Friesacher. L'australiano si é limitato a giustificare la presenza in pista delle sue vetture, perché in mattinata la Jordan aveva rotto il fronte dei (move costruttori» che fanno guerra alla FIA, decidendo di partecipare alla corsa. Anche lui però ha incamerato punti preziosi che mai si sarebbe sognato di prendere su una pista come quella americana. Tutto può avere un peso e due misure, quando serve. COSÌ AL TRAGUARDO DELGP USA MONDIALE PILOTI 1. M. Schumacher (Ferrari) 1 h 29'43'181 2. Barrichello (Ferrari) a 1*522 3. Monteiro (Jordan-Toyota) a 1 giro 4. Karthikeyan (Jordan-Toyota) a 1 giro 5. Albers (Minardi-Cosworth) a 2 girl 6. Fnesadier (Minardi-Cosworth) a 2 girl 1. Fernando Alonso (Spa) 59 2. Kimi Raikkonen (Fin) 37 3. Michael Schumacher (Ger) 34 4. Rubens Barrichello (Bra) 29 5. Jamo Trulli (Ita) 27 S.NickHeidfeldffier) 25 7. Mark Webber (Aus) 22 NOM OASSiriCATI » Trulli (Toyota) » Raikkonen (Mdaren- Mercedes) « Button (BAR-Honda) ♦ Fisichella (Renault) «Alonso(Renault) * Sato (BAR-Honda) * Webber (Williams-BMW) « Massa (Sauber-Petronas) o Montoya (McLaren-Mercedes) » Villeneuve (Sauber-Petronas) » Zonta (Toyota) » Klien (Red Bull-Cosworth) . Heidfeld (Williams-BMW) « Coulthard (Red Bull-Cosworth) GIRO PIÙ VELOCE M.Schumacher, 1:11.497 8. Ralf Schumacher (Ger) 20 9. Giancarlo Fisichella (Ita) 17 10. David Coulthard (Sco) 17 11. Juan Pablo Montoya (Col) 16 12. Felipe Massa (Bra) 7 13. Alexander Wurz (AuU 6 14. Tiaqo Monteiro (Por) 6 15. Jacques Villeneuve (Can) S 16. Narain Karthikevan (Ind) 5 17. Christian Klien (Aut) 4 18. Christijan Albers (Ola) 4 19. Fedro De La Rosa (Spa) 4 20. Patrick Friesacher (Aus) 3 21. Vitantonio Liuai (Ita) 1 1 {^{^j^ 1. Renault 76 Magny-Cours 2. McLaren-Mercedes 63 4 LUGLIO 2005 TV ore 14 185 200 3. Fenati 63 4. Toyota 47 5. Williams-BMW 47 6. Red Bull-Cosworth 22 7. Saubcr-Fetronas 12 8. Jordan-Toyota 11 9. Minardi-Cosworth « limGHEC'A TRACCIATO «SO Km » GIR» 12 t rorAUE Km J0S.I»R».«INaTO«E lOCHMkSt

Luoghi citati: Bra, Canada, Indianapolis, Maranello, Oporto, San Paolo, Usa