Guasto alla rete Il Lotto va in tilt

Guasto alla rete Il Lotto va in tilt SABATO NERO PER GLI SCOMMETTITORI Guasto alla rete Il Lotto va in tilt Bloccate per ore le giocate in tutta Italia Il Codacons: pronto un esposto alla Procura MILANO Dire Napoh senza Lotto è come dire Napoh senza pizza. Eppure ieri sono stati molti i napoletani, in compagnia di migliaia di giocatori sparsi in tutt'Itaha (tra cui moltissimi torinesi, milanesi e romani) a dover rinunciare ad ambi e temi o, nel migliore dei casi, a dover affrontare lunghe attese prima di vedersi accettare la scommessa. Fin dalla tarda mattinata i terminah delle ricevitorie collegati con i sistemi di Lottomatica hanno funzionato a singhiozzo, peggiorando sensibilmente dopo le 14. Se prima occorrevano oltre 10 minuti per effettuare una giocata, nel pomeriggio in diverse zone si è addirittura arrivarti allo stop totale. Ad andare in tilt, come ha specificato una nota di Lottomatica, sono stati i terminah attestati sulla rete dell'operatore Albacom. Salvo poi specificare che le strutture tecniche «sono intervenute prontamente per ripristinare i livelli di servizio». Servizio che, stando a quanto hanno riportato alcuni gestori di ricevitoria, è ripreso nei casi mighori non prima deUe 18 per procedere fino alla chiusura. Molte le ipotesi che ieri si sono accavallate tra i giocatori, tra cui quella secondo cui, alla base del disservìzio, ci sarebbe l'aggiornamento dei sistemi alla giocata trisettimanale che prenderà il via la settimana prossima. Il tilt, manco a dirlo, ha avuto ripercussioni soprattutto a Napoh dove si sono formate lunghe file, con attese che hanno superato anche le tre ore. Qualche tabaccaio ha osservato L'estrazione de otto come ad avere maggiori problemi sarebbero state soprattutto punti di raccolta con terminah più vecchi, i quali si sono inceppati con una frequenza molto più elevata fin dalla mattinata. Le giocate più «difficili» da portare a termine sono state quelle su più ruote, in quanto richiedono più coUegamentì che ieri la rete, in molti casi, non è stata in grado di sopportare. Intanto non sono mancate le polemiche sull'estrazione di ieri. In giornata il segretario della Federazione Italiana Tabaccai, Sergio Baronci, ha chiesto uno slittamento a lunedì in quanto «il guasto ha riguardato troppe ricevitorie e il danno è davvero notevole. Certo l'annuncio della terza estrazione, cui noi siamo assolutamente contrari, non ha portato bene al gioco, anzi ha portato decisamente sfortuna». Anche l'associazione di consumatori Codacons è andata all'attacco. «Invitiamo i giocatori che non hanno potuto puntare sull'estrazione odierna - ha detto il presidente Carlo Rienzi - a intentare causa dinanzi ai giudici di pace, chiedendo il risarcimento dei danni per "perdita di chance" relativamente alla mancata possibilità di vìncita». Il Codacons, almeno, è già sicuro di fare un esposto alla Procura dì Roma, «affinché si accertino le cause e le responsabilità del disservìzio», che ha impedito al 306 dei giocatori, secondo le stime dell'associazione, dì tentare la fortuna sulle ruote del Lotto. Un danno anche per le casse dello Stato, visto che l'SO'^ deUe scommesse si concentra nel giorno dell'estrazione, [f. sp.] L'estrazione del Lotto

Persone citate: Carlo Rienzi, Lotto, Sergio Baronci

Luoghi citati: Italia, Milano, Roma