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Torna il dirigibile E c'è un aereo che sbatte le ali RIVOLUZIONARIE MACCHINE VOLANTI AL SALONE DI PARIGI Torna il dirigibile E c'è un aereo che sbatte le ali Due novità made in Italy tra i velivoli senza pilota: l'Alenia propone lo «Sky X» e il «Falco» specializzato nel pattugliamento civile e militare Vanni Cornerò inviato a PARIGI Ci sarà anche l'aereo che sbatte le ah. A dirlo così sembra uno scherzo, ma, invece, deve essere una cosa serissima, visto che del «vehvolo ad ah battenti Jcr 001», prodotto della francese Jcr Technology, si sa pochissimo: tutto «top secret» sino ad oggi, quando il presidente Chirac inaugurerà 0 46" «Salone intemazionale dell' aeronautica e dello spazio» di Le Bourget, alle porte di Parigi. D'altronde in questo «circo dell'aria», che si contende biennalmente l'attenzione del mondo del volo con la manifestazione gemella nella britannica Fainborough, oltre al business, tutto è curiosità e spettacolo. Non manca nemmeno un alone di romanticismo, dato che, tra ultramoderni oggetti volanti di tutti i tipi, toma il dirigibile. E' lo «Zeppelin Nt», dove «Nt» sta per nuova tecnologia, prodotto nella stessa città tedesca di Friedrichshafen, da cui negli Anni '20 partì l'epopea delle aeronavi che facevano la spola tra Europa ed America. Ora il progetto è impiegare queste macchine, in versione più piccola, come «navette» per collegare i grandi aeroporti con le città. I punti di forza che potrebbero far rivivere i dirigibili sono basse emissioni di rumore, grande stabilità, sicurezza (l'elio che li sostiene non è infiammabile) e una manovrabilità, paragonabile a quella di un elicottero. E, tanto per restare nel fascino del passato, la brasiliana Embraer, casa famosa per la costru¬ zione di piccoli jet per passeggeri, propone una replica del «Santos Dumont 14 bis», il vehvolo che 11 dicembre 1906, proprio a Frigi, permise il primo volo pilotato in Europa (21 secondi, percorrendo 220 metri). Ma lo sguardo dal Bourget spazia al futuro e qui ci affidiamo a Maurizio Laudi, pilota ed esperto del settore, perché faccia da guida tra le novità, come, ad esempio il motoaliante «S10» della Stemme, una casa tedesca che propone il suo vehvolo come piattaforma per le ricerche nella bassa atmosfera grazie a «gondole» contenenti gh strumenti che possono essere agganciate alle lunghe ah. Di grande importanza il molo dell'Italia in questa edizione della rassegna. «L'Airbus A 380, il colosso dei cieh a doppio ponte passeggeri, è in parte costruito negli stabilimenti campani di Alenia - ricorda Laudi -. In pratica si tratta di sei componenti della fusoliera, tra i quali uno dei più grandi». Novità assoluta a stelle e strisce è il Boeing «767 Tt», ovvero Tanker transport. Si tratta di un mezzo militare per il rifornimento in volo e qui l'Italia non è solo il primo acquirente della macchina, ma partner industriale di Boeing al 500Zo, con Officine Aeronavali che partecipa in prima persona alla progettazione ed allo sviluppo del programma. «Si tratta dell'aereo-cistema più evoluto al mondo - spiega Laudi -. La postazione "Remote air refueling operator station" che è a bordo del "767 Tt" permette, con sistemi digitali ed un casco tipo videogame, di condurre al millimetro e monitorare tutte le più complesse operazioni di rifornimento». Poi ci sono le novità «made in Italy» nel settore dei velivoli senza pilota con due esemplari firmati Alenia: il «Falco» e lo «Sky X». Il «Falco» è stato concepito come sistema aereo, pilotato da terra, adatto a rispondere ai nuovi requisiti di pattugliamento civile e militare del territorio, mentre per lo «Sky X» sono in fase di studio varie applicazioni. Tutto il sistema di questo mezzo avveniristico è stato sviluppato dai centri di ingegneria di Alenia Aeronautica a Pomigliano d'ArcoNapoli e a Torino. Senza contare il sempre maggior successo del trasporto tattico «C27J Spartan» e l'addestratore avanzato «M346» dell'Aermacchi. Ma il salone di Le Bourget sarà anche il terreno per la sfida tra Boeing ed Airbus, impegnate in un contenzioso sugli aiuti di Stato davanti al tribunale dell'Organizzazione per il commercio intemazionale. La Casa di Seattle punta sul nuovo «B787 Dreamliner» per riconquistare dopo cinque anni la leadership negli ordini, dopo aver subito due anni fa il sorpasso del consorzio europeo, che non ha nessuna intenzione di cedere terreno, specie dopo il debutto del maestoso «A380». ' niiiniÉiijiiìiin ubu L'aereo senza pilota «Sky X» realizzato dalla Alenia con l'ad Giovanni Bertolone Il nuovo dirigibile Zeppelin: farà da navetta tra i grandi aeroporti e il centro delle metropoli. A sinistra l'anti-747 made in Europe: è l'Airbus «A-380»