Fazio scrìve a Bruxelles «Su Bnl decidiamo noi» di Francesco Spini

Fazio scrìve a Bruxelles «Su Bnl decidiamo noi» IL GOVERNATORE RISPONDE Al DUBBI DELLA COMMISSIONE EUROPEA Fazio scrìve a Bruxelles «Su Bnl decidiamo noi» La Pop Emilia potrebbe rientrare in partita d'intesa con Banca d'Italia Ieri a Via Nazionale i vertici dell'Unipol: possibile un aumento di quota Francesco Spini MILANO La Banca d'Italia ribadisce all'Unione Europea la sua «esclusiva competenza» quale arbitro del risiko bancario nostrano e diventa di nuovo protagonista nelle vicende Bnl. Da un lato solo due giorni fa segnalano fonti finanziarie qualificate - via Nazionale avrebbe preso contatti con gh uomini della Banca Popolare delTEmilia Romagna per render loro noto che se la banca volesse procedere all'acquisto di azioni Bnl oltrepassando la barriera del 50Zo per portarsi fino al 9,90Zo non troverebbe alcun genere di ostacolo. Un invito a rientrare pienamente in partita, insomma. Dall'altro nella mattinata di ieri il governatore Antonio Fazio, ha ricevuto a palazzo Koch i vertici di Unipol, vale a dire il presidente Giovanni Consorte e l'amministratore delegato Ivano Sacchetti, alle prese da tempo con il dossier Bnl, di cui Unipol possiede il 9,90Zo. Una partecipazione che, visti gli sviluppi, potrebbe presto avere il via libera per un ulteriore incremento. Due mosse che negh ambienti finanziari vengono lette come base comime di un possibile nuovo arrocco su via Veneto, accanto al contropatto guidato da Francesco Gaetano Caltagirone con uno scopo: far fallire l'Ops messa sul campo dagli spagnoli del Banco Bilbao Vizcaya Argentarla e, sostiene qualcuno, verificare la fattibilità magari in cordata della - finora smentita - contro-Opa su via Veneto ad opera della compagnia assicurativa bolognese. Sul punto istituzionale, invece, ieri Fazio ha affidato al ministro per le PoUtiche Comunitarie, Giorgio La Malfa, la lettera di risposta al commissario alla Concorrenza Neelie Kroes. BruxeUes aveva chiesto chiarimenti sul perché l'autorizzazione concessa all'Ops agli spagnoli del Bbva fosse voncolata al superamento del 500Zo da parte del Bilbao. Nella missiva Fazio spiega però che tali «valutazioni della Banca d'Italia» mirano a «tutelare la sana e prudente gestione della banca obiettivo dell'acquisizione» e sono quindi «esclusiva competenza delle autorità nazionali». Dal canto suo la Kroes, tramite il suo portavoce, ieri sera ha fatto sapere che se da un lato Bankitalia ha il diritto di invocare ragioni prudenziali nelle sue decisioni sul caso Bbva-Bnl, dall'altro spetta alla Commissione valutarne la fondatezza per tutelare la sua competenza, anche qui «esclusiva», sulle fusioni di dimensioni europee. Scontro aperto, quindi. Intanto sul fronte finanziario riprendono le grandi manovre su via Veneto. Potrebbe rientrare in partita la Banca Popolare dell'Emilia Romagna che già nelle scaramucce preassembleari - sempre dietro inviti di Fazio - aveva acquistato 1' 1,90Zo del capitale di Bnl a un prezzo altissimo (2,73 euro), con un investimento complessivo di 163 milioni di euro. Salvo poi scoprire che, ai fini della battaglia assembleare (la banca guidata dall'ad Guido Leoni si sarebbe schierata con il contropatto) il pacchetto non sarebbe servito a nulla, visto che, per un inceppo tecnico, non venne ritenuto valido ai fini del voto. Ora Leoni avrebbe sulla scrivania la nuova «velata» richiesta di Fazio di scendere ancora in campo al fianco di Unipol e del contropatto. Ieri mattina i vertici della compagnia bolognese, Consorte e Sacchetti, sono stati a colloquio prima con Fazio, quindi si sono intrattenuti presso gh uffici della Vigilanza. La tipica trafila, insomma, di quando ci si accinge a richiedere un'ulteriore salita nel capitale. Ed essendo la società ormai al 9,90Zo, l'obiettivo successivo sarebbe il 15^6. Intanto ieri Moody's, dopo aver fatto lo stesso con Unipol, ha messo sotto osservazione per un possibile declassamento, i rating della controllata Unipol Banca, che qualcuno vede come possibile veicolo di un'eventuale Opa. Giovanni Corsorte, di Unipol j soa Dl V,A VENETO Azionisti rilovanti di Banca Nazionale dei Lavoro Spà. Quote 0Zo sul capitale ordinario , i . BANCO DE BILBAO VIZCAYAAR6ENTARIA 14,725yo MERCATO 35,9940Z0 VITO BONSIGNORE 2.8S40Zo GIUSEPPE STATUTO 4,0850Zo BANCA POPOLARE VICENZA 2,9170/0 ASSICURAZIONI GENERALI 8,7050Zo f—HOLMO .}|; 6.4640Zo DIEGO DELLA VALLE 4,985»Zo STEFANO RICUCCI TRU|ST4f9810Zo FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE 4.9600Zo DANILO COPPOLA 4.9140Zo BANCA MONTE PASCHI SIENA 4,4160Zo i o s s SM

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