Rizzo: campagna per Cuba Basta demonizzare Castro

Rizzo: campagna per Cuba Basta demonizzare Castro IL CAPO DEGLI EUROPARLAMENTARI DEL PDCI Rizzo: campagna per Cuba Basta demonizzare Castro SI tolgano dalla mente, anche nella sinistra radicale italiana, che per qualche convenienza politica interna noi comunisti italiani rinunciamo a dire la nostra sulle vicende cruciali dell'identità e della solidarietà internazionalista, leggi i casi di Cuba, o della Palestina. Noi non abiuriamo al nostro esser comunisti». Marco Rizzo, capo delle delegazione del Pdci al Parlamento europeo, spiega che il suo partito sta per iniziare una campagna prò Cuba che si affianca a quella avviata, nel Paese della rivoluzione castrista, su «terrorismo e diritti umani». Come nasce questa campagna? «Sarò anch'io all'incontro con gli eurodeputati a Cuba, dove voghamo fronteggiare e combattere questa nuova ondata anti-cubana che è emersa con virulenza anche negli ultimi giorni, dopo la vicenda dei giornalisti e degli oppositori espulsi». Un'espulsione che non può essere scusata con nessuna considerazione. «Certo, ma un conto è dire che Cuba ha sbagliato a espellere i giornalisti che erano andati lì a raccontare, altro conto è scatenare una campagna violentissima contro l'isola, trascurando gli sforzi di democratizzazione in corso, e ignorando il fatto che è impossibile e scorretto misurare il tasso di democraticità di Cuba rapportandolo ai Paesi occidentali. Non è imo stato canaglia. E aggiungo: non si possono usare due pesi e due misure». Tra chi e chi? «Quando, un anno e mezzo fa, gli eurodeputati italiani andarono in Israele furono picchiati e cacciati, ma nessuno scatenò ima camparne anti-Israele. Il Pakistan è un regime illiberale, dotato di forza nucleare e appoggiato dagli Usa, ma nessuno sui giornali italiani lancia messaggi anti-pakistani. Perché, invece, con Cuba c'è tutto questo accanimento?». Forse perché la coscienza della sinistra si sente più implicata con le vicende del paese della rivoluzione castrista. «Il guaio è che la sinistra riformista non perde occasione per sferrare offensive anti-cubane. Di Salvo, il responsabile dei Ds per il Sudamerica, non perde occasione per attaccare Cuba. Adesso per Rifondazione su Cuba parla Pietro Polena, che fu il primo firmatario della mozione parlamentare antiiubana! Noi non barattiamo la governabilità con la rinuncia delle nostre solidarietà internazionaliste», [r. i.l Marco Rizzo, capo della delegazione dei comunisti italiani al Parlamento europeo

Persone citate: Castro, Di Salvo, Marco Rizzo