Unicredit e Hvb confermano i contatti

Unicredit e Hvb confermano i contatti I PRINCIPALI AZIONISTI TEDESCHI FAVOREVOLI ALLE NOZZE. SUL TAVOLO ANCHE OFFERTE DA FRANCIA E SPAGNA Unicredit e Hvb confermano i contatti Allo studio una «possibile aggregazione, ma nienteaceordo» MILANO Unicredit e la tedesca Hvb confermano ufficialmente i colloqui in corso ((per tuia possibile aggregazione». Dopo settimane di indiscrezioni mai commentate dalla banca itahana, una nota congiunta dei due istituti afferma che «al momento nessun accordo è stato ancora raggiunto e l'esito delle discussioni rimane altamente incerto». Ma dalla Gennania si intensificano i segnali che i grandi azionisti di Hvb, in testa il colosso deUe riassicurazioni Munich Re che possiede il 180Zo - puntano suU'opzione itahana, anche se in campo ci sarebbero anche un'offerta spagnola e una francese. «Non saremo contrari ad aggregazioni sensate», ha commentato ieri Munich Re, pur rifiutando di parlare di ipotesi specifiche. E secondo alcune fonti la stessa Unicredit potrebbe convocare un consigho d'amministrazione già questa settimana per portare all'esame dei suoi azionisti l'operazione. La banca guidata da Alessandro Profumo ha affidato alla Merril Lynch, che è abitualmente suo advisor, l'incarico anche per questo dossier e presto potrebbe sceghere un secondo consulente. I tedeschi si sono invece affidati a Jp Morgan. L'ipotesi su cui si fonda l'operazione è quella di un'acquisizione di Hvb da parte di Unicredit con una valutazione della banca tedesca a 22 euro per azione, con un premio di circa il 90Zo rispetto alle quotazioni attuali. Già negh scorsi giorni le azioni della banca tedesca si sono mosse al rialzo proprio su questa aspettativa. Ieri Hvb è salita ancora, chiudendo sopra i 20 euro, mentre Unicredit ha guadagnato lo 0,920Zo a 4,188 euro. In tutto l'operazione varrebbe almeno 16,5 miliardi di euro, un nuovo record europeo che supererebbe per valore il «deal» da 15,2 miliardi dello scorso anno quanto lo spagnolo Santander Central Hispano ha comprato la britannica Abbey National. Se alla fine sarà proprio la discriminante del prezzo a decidere dell'operazione la logica industriale sottostante appare comunque solida e viene ((pro¬ mossa» dalla maggior parte degh analisti di settore. L'acquisto della seconda banca tedesca da parte della seconda banca itahana creerebbe l'ottavo gruppo europeo, particolarmente forte proprio m Europa dell'Est, il mercato che Profumo considera la nuova frontiera per il suo gruppo. E anche se Hvb - nato a sua volta sette anni fa dalla fusione della HypoBank con la Bayerische Vereinsbank, è considerata un boccone non troppo appetitoso, il fatto che tra le sue controllate ci sia la Bank of Austria con quasi 5 milioni di clienti nell'Est europeo potrebbe rendere la prospettiva più interessante perl'Unicredit. L'effetto Hvb si è allargato ieri anche a Commerzbank, altro colosso tedesco in difficoltà, che ieri ha guadagnato il 3,7907o sull'onda di indiscrezioni che lo danno come possibile oggetto di scalata conteso tra Deutsche Bank, la britannica Royal Bank of Scotland e le francesi Bnp Paribas e Société Generale. [r.e.s.] Alessandro Profumo

Persone citate: Alessandro Profumo, Lynch, Merril, Profumo

Luoghi citati: Europa Dell'est, Francia, Jp Morgan, Milano, Spagna