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Pezzo unico Pezzo unico Gregory Forstner, pittore che dialoga con i classici IL Centra Culturel Frangais continua la sua programmazione di eventi all'insegna dell'arte e della cultura. Fino al 30 giugno è esposta, nello spazio al piano interrato, un'opera dell'artista africano Gregory Forstner. Un quadro di grande formato, un olio su tela per far riflettere sugli intenti pittorici di questo giovane artista nato a Donala, in Cameroun nel 1975. Il suo percorso prende avvio a Nizza all'Ecole National Supérieure des Beaux Arts e poi alla scuola d'arte di Vienna. E' insignito nel '94 del Primo Premio al Festival Jeun Talent di Cagnes-surMer. Oggi vive e lavora a Nizza ed ha al suo attivo collaborazioni con gallerie e spazi e espositivi europei. Forstner si serve di un media tradizionale come la pittura per riproporre i modeUi usati dai grandi maestri del passato. Nella sua produzione infatti i riferimenti a Goya, Velasquez, Cézanne, Bacon e Manet sono evidenti, anche se interpolati con soluzioni tipiche dei media contemporanei, come il cinema e la televisione. Il «Senza titolo» del 2004 esposto al Centre mantiene un'impostazione sfacciatamente umanistica e formale, una ieraticità tipica di Piero della Francesca. Tuttavia il caschetto biondo del fanciullino reso in maniera strizzata e le gote rubiconde aggiungono una freschezza scanzonata che libera questo quadro dalla rigidità rinascimentale, ",'artista compie quindi dei passaggi intellettualistici, riunendo aspetti della cultura di oggi con queUi del ritratto classico e fornendo al fruitore spunti per ricercare anomalie e corrispondenze rispetto alle icone del passato. Il pubblico è invitato a prendere parte alla discussione sull'opera che si terrà martedì 7 giugno al Centre (info e prenotazioni Oli 5157511), via Pomba 23, lun-ven, 13/20, sab, 10/13). la. m. g.j