Martins bum-bum e la sorpresa Vieri riaccendono l'Inter

Martins bum-bum e la sorpresa Vieri riaccendono l'Inter A BRESCIA I NERAZZURRI DI MANCINI IN PROGRESSO, ORA LA COPPA ITALIA Martins bum-bum e la sorpresa Vieri riaccendono l'Inter Doppietta del nigeriano, anche Adriano convince Bobo, superato un malore, schierato nella ripresa CMlBVPfrpgtnp Nino Sorniani BRESCIA Un'Inter più frizzante e determinata del solito toma a vincere in trasferta cancellando il passo falso di Messina: affos¬ sa con un perentorio 3-0 un remissivo Brescia che pare non abbia più voglia di lottare per la salvezza. A decidere il risultato una doppietta di Martins e una rete a tempo ormai scaduto di Vieri, entrato a metà della ripresa al posto di un ritrovato Adriano (potrebbe rivelarsi determinante già giovedì nell'andata della semifinale di Coppa Italia contro il Cagliari). Singolare la presenza di Bobo: il bomber, sabato, non aveva seguito la squadra a Brescia perché bloccato da un'improvvisa congestione. Ma ieri mattina, superato il guaio allo stomaco, si è aggregato ai compagni in tempo per fare la spola con Adriano e realizzare la terza rete. Mancini soddisfatto di Adriano: «Siamo pronti per l'importante trasferta cagliaritana che vale la qualificazione alla finale di Coppa Italia anche se preferivo poter disporre di Adriano per una finale di Champions League». Come al solito il tecnico ha presentato un'Inter d'attacco con due ali vere: Karagounis a destra e Kily Gonzalez a sinistra a sostegno delle due punte Adriano e Martins, regia del solito Veron, sostenuto da un infaticabile Cambiasso, mentre in difesa c'è Materazzi al posto di Mihajlovic. Una scelta azzeccata: ha costretto il Brescia, «spento e con le batterie scariche», come ha spiegato nel dopo partita Aldo Dolcetti, il sostituto dello squalificato Cavasin, a starsene arroccato in difesa. L'Inter avrebbe potuto concretizzare la sua pressione offensiva e passare in vantaggio già nel primo tempo, ma prima il portiere Castellazzi è molto bravo a neutralizzare i tiri di Adriano e Veron, quindi al 34' ci pensa il guardalinee a far annullare una rete di Karagounis a segno su passaggio smarcante di Adriano. In realtà la posizione del calciatore greco appare a tutti regolare. Per sbloccare il risultato ci vuole una perfetta triangolazione Adriano-Veron-Martins: il nigeriano infila Castellazzi con un tiro imparabile. Al 21' seconda rete di Martins smarcato da Karagounis. A questo punto il Brescia si scuote e cerca di uscire dal suo torpore, ma è ormai troppo tardi anche se assume il comando della gara, riaccenden- do le speranze del pubblico bresciano che non si stanca mai di sostenere i propri giocatori e che ammutolisce solo alla fine di fronte alla rete di Vieri smarcato da Martins. «Questo successo è un buon segnale per affrontare con buo¬ ne speranze la trasferta di Coppa Italia che vogliamo assolutamente vincere per riscattare almeno in parte una stagione povera di soddisfazioni», ha sottolineato il presidente interista Pacchetti ripartendo per Milano. EHEmn BEQUBHi (3-5-2) £| (4-4-2) ^ Castellazzi 6,5; Zo- Toldo 6; J. Zanetti boll 5, Di Biagio 6, Cordoba 6, Ma5,5, Domizzi 5; terazzl 6, Favalll 6 Martinez 6, (1'stStankovic6); Stankevicius 5 (11' Karagounis 6 (41' st Sculli 5), Mila- stGainarrasv),Venetto 6, Berretta 5 ran 6,5, Cambias(V st Vonlanthen so 7, Kily Gonza6), Wome 5; lez 6,5; Adriano 6 Schopp 5 (16' st (23' st Vleri, 6), Mannini, 5), Carac- Martins 6,5. clolo 5,5. All.: Dolcetti 5. All.: Mancini 6. Arbitro: Paparesta 6. Reti: st 10' e 21' Martins; 46' Vieri. Ammoniti: Veron e Sculli Spettatori: paganti 6.895, incasso 144.390. Martinsfesteggia: ha raggiunto ieri quota undici reti

Luoghi citati: Brescia, Italia, Messina, Milano