Fiorani prepara la carta dell'Opas di Francesco Manacorda

Fiorani prepara la carta dell'Opas LA CONTROFFENSIVA DOVREBBE ESSERE VARATA NEL CDA PREVISTO PER DOMANI POMERIGGIO Fiorani prepara la carta dell'Opas Lodi offre molte azioni, pochi contanti e un piano di rilancio Francesco Manacorda MILANO Pochi contanti, molte azioni, ma soprattutto un progetto che promette sviluppi redditizi a quei soci che decideranno di seguirlo. La controfferta che la Popolare di Lodi sta mettendo a punto per contrastare l'Opa diAbn Amro sull'Antonveneta e che delibererà domani pomeriggio sta assumendo la forma di un'Opas un'offerta pubblica di acquisto e scambio - che riguarderà il lOCM della banca padovana e che prevederebbe appunto una piccola parte in' denaro per essere più appetibile di una semplice Offerta di scambio di fronte ai 25 euro tutti in contanti offerti dagli olandesi. Ancora da definire nel dettaglio i termini dell'offerta, cui la Lodi sta lavorando assieme all'advisor Lazard. Quel che è certo è che al centro del progetto c'è Reti Bancarie, la controllata della Lodi quotata in Borsa, che capitalizza poco meno di 2 miliardi di euro contro i 7,6 miliar¬ di di capitalizzazione Antonveneta. Anche alla luce di questa evidente discrepanza di dimensioni, Gianpiero Fiorani e i suoi advisor avrebbero accantonato a questo punto iprogetti di fusione e punterebbero su una serie di sinergie sul fronte dei costi e dei ricavi, ottenibili pure senza la completa integrazione tra le due banche. Proprio a questo accenna la comunicazione inviata al mercato martedì sera dalla Lodi, quando spiega che la capacità della partecipazione in Antonveneta «i generare valore e ritorni economici non sarebbe incisa significativamente dalla mancata integrazione strutturale tra il gruppo Bpl» e la stessa banca padovana. Anche alla luce di indiscrezioni sull'Offerta dei lodigiani Antonveneta ha guadagnato ieri ri,29K a 26,5 euro, quindi ancora abbondantemente sopra il prezzo di Opa, mentre Popolare Lodi lascia ri,940Zo a 7,929 euro. I tempi per il confronto sono strettissimi. Entro questa sera i soci di Antonveneta che vogliano avere diritto di voto sabato dovranno depositare le loro azioni e se si raggiungerà il 500Zo del capitale più un azione l'assemblea si aprirà regolarmente. Domani, invece, si terra il consiglio della Popolare di Lodi che dovrebbe varare anche l'Opas prevista e presentare allo stesso tempo il documento chiesto dalla Consob in base al regolamento emittenti quando una società impegna in una partecipazione oltre il 25^ della propria capitalizzazione. Sabato, poi, l'ultimo brivido per l'effettivo svolgimento dell'assemblea: se anche in quella sede si presenteranno i titolari del 500Zo delle azioni più una, allora la riunione si svolgerà regolarmente. In caso contrario si slitterà in seconda convocazione. Al momento la previsione più accreditata è che l'assemblea si svolga sabato, ma anche con questo presupposto non mancano le incognite. La prima, fondamentale, riguarda la consistenza delle forze in campo. Lodi ha dichiarato ieri il 29,^ e assieme alle quote ufficialmente dichiarate dei soci a lei vicini - Gnutti con un 70Zo distribuito su due società. Ricucci al S'fó, Unipol al S^ - arriva al ^"/i. Per Abn Amro, che può contare sul sostegno di numerosi fondi con quote però imprecisate, l'autorizzazione di Bankitalia fino al SO'X), comunicata proprio ieri, arriva decisamente troppo tardi per far valere quel peso teorico in assemblea. Solo le azioni acquistate sul mercato dei blocchi fino a ieri, infatti, saranno valide ai fini di eventuali votazioni che si tengano il 30 aprile. Un'ulteriore aspetto tutto da chiarire riguarda polle modalità di votazione del nuovo consiglio. Lo statuto Antonveneta non prevede il voto di lista, né una particolare rappresentanza per le minoranze e affida invece ampi poteri discrezionali al presidente dell'assemblea. In questo caso si tratta di Tommaso Cartone, già cooptato nella lista della Lodi per il cda. Nell'ipotesi estrema la partita per il cda chiudersi con un secco 15 a 0, attribuendo tutti i consigheri allo schieramento presente in assemblea con la maggioranza relativa di Antonveneta. Uno schieramento che allo stato dei fatti sembra essere quello capeggiato dalla Lodi. Sono stretti i tempi per convocare l'incontro societario di sabato Bisogna registrarsi entro questa sera Gianpiero Fiorani, ad della Pop Lodi

Persone citate: Fiorani, Gianpiero Fiorani, Gnutti, Ricucci, Tommaso Cartone

Luoghi citati: Lodi, Milano