Il fratello Georg: «Tre anni fa voleva ritirarsi»
Il fratello Georg: «Tre anni fa voleva ritirarsi» TRA MARKTL AM INN E RATISBONA LA GEOGRAFIA BAVARESE DEL PAPA Il fratello Georg: «Tre anni fa voleva ritirarsi» Nelle «kneipen» del piccolo paese dov'è nato, ieri si brindava con la birra dall'inviata a RATISBONA Suonano a festa le campane a Ratisbona, la città-chiave nella geografia bavarese del nuovo Papa. Le chiese sono aperte anche a tarda sera: decine di persone sono lì a pregare. Cantano, accendono candele, d abbracdano. La felicità è immensa. Ma c'è un uomo che in questo momento piange lacrime nascoste. Accasciato nella sua poltrona, la testa tra le mani. Monsignor Geor^ Ratzinger, maestro di cappella del coro delle voci bianche di Ratisbona in pensione, da ore tace. Che suo fratello potesse diventare Papa, l'aveva sempre escluso. ((Non lo desidera, voleva ritirarsi già tre anni fa)), aveva detto nei giorni scorsi. E invece è successo. La perpetua che lo accudisce in un piccolo convento della dttà confessa: «Non l'ho md visto così. È sconvolto. Quando è arrivato l'annuncio non riusciva a crederci». Nella stanza dove Monsignor Ratzinger accoghe i rari ospiti è appeso un ritratto di Giovarmi Paolo II con una dedica affettuosa e unabenedidonepapde: il regalo che il fratello gli ha portato da Roma per i suoi 80 anni. Ora dovrà cambiarlo. E sarà un onore ancora più grande. A sera Geoi^g dice d Tg5: «Penso che sarà un buon Papa. È completamente differente da Giovanni Paolo n che Joseph apprezzava molto e dd qude era molto apprezzato». Anche il sindaco di Marktl am Inn - 2700 anime nella campagna bavarese, luogo natde del nuovo Papa - dovrà rimuovere una targa ormd superata. L'aveva apposta sulla facciata dell'antica casa Ratzinger nel 1997. Poche parole scolpite in gotico nel marmo: Cardinde Dr Joseph Ratzinger Prefetto della Congregadone per la Dottrina della Fede. La sostituzione sarà decisa nel consiglio comunde straordinario che ha convocato per oggi. Deve deridere che cosa fare, e proprio non lo sa. «Provo una gioia incredibile», è riuscito solo a dire. Ma in cuor suo ci sperava, tant'è che aveva organizzato una festa nella sda del municipio. Adesso c'è la banda del paese che suona, la gente balla e da fuori arriva il suono continuo delle campane. In piazza, sotto la pioggia, ci sono cinquecento persone, quad tutti giovani. Cantano e sventolano bandiere bianche e gialle, il colore del Vaticano. Nessuno è rimasto in casa, anche nelle kneipen d beve birra in onore di Benedetto XVI. Solo Mondgnor Georg Ratzinger non festeggia. Cerca di immaginarsi come sarà la vita adesso - la sua e quella del fratello. Sono rimasti solo loro due. Erano tre, c'era anche Maria, la sorella maggiore che si era votata d servizio di Joseph ed è morta all'improvviso il giorno dei Santi del 1991. Solo lui, Georg, era rimasto in Baviera. Sacerdote e musicista, come aveva sempre sognato. Ordinato insieme d fratello, nel 1951. Una festa così grande che nessuno badò alla corsa ciclistica dove pure c'erano gli eroi del paese. Erano sempre stati indeme, i due fratelh. Insieme a giocare a pallone nel prato davanti alla fattoria che il padre era riuscito a comprarsi, insieme a raccogliere legna per la stufa, indeme in seminario. Poi le loro vite si erano divise. Il mudcista e il teologo non potevano più fare la stessa strada. Ma in spirito erano sempre insie¬ me. Con i loro rituali della domenica e le quattro visite all'anno che il cardinale nonha md mancato. Da quando Joseph aveva lasciato la sua casa vicino a Ratisbona per trasferirsi a Roma, ogni domenica Georg prende il pulmann - anche se ha 81 anni e ci vede sempre meno - e va a Pentling. Fa il ^iro delle stanze, poi chiama il Vaticano. «Qui tutto a posto», dice d fratello. Chiacchierano un po' d telefono: della vita di tutti i giorni, dei conoscenti comuni, delle notide che hanno sentito alla radio. Quando il cardinale arriva da Roma abitano un po' qua un po' là: pranzo a Ratisbona da Georg, cena a Pentling da Joseph. Un pasto frugde - con la zuppa di avena che è piatto amatissimo da entrambi - e poi i piatti lavati indeme. Come quando dutavano la mamma a rigovernare. Ma un Papa quei piatti non h può proprio più lavare. [m. ver.] Il cardinale veniva qui quattro volte all'anno e ogni volta, finita la cena lavavano i piatti insieme Ratzinger celebra la messa a Gerusalemme nel 1994
Persone citate: Benedetto Xvi, Del Papa, Georg Ratzinger, Giovanni Paolo, Joseph Ratzinger, Ratzinger
Luoghi citati: Baviera, Gerusalemme, Marktl, Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- OGGI IN TV
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Mitiche lezioni al pianoforte
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ghidella si Ú dimesso
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy