Abn tiene quota 25, Radova vota venerdì di Francesco Spini

Abn tiene quota 25, Radova vota venerdì — i ——i ~. : ^zw GRANDI MANOVRE DIKICUCCI E FIORANI CHE IERI HA DENUNCIATO L'11.75% Abn tiene quota 25, Radova vota venerdì Groenink a Milano: equa la nostra proposta, non rilanciamo Francesco Spini MILANO Dopo via Veneto tocca a Padova: è convocato nel pomeriggio di venerdì 15 aprile il consiglio di amministrazione di Antonveneta, che sarà chiamato a valutare la natura «amichevole» o meno dell'Offerta pubblica d'acquisto a 25 euro messa sul piatto dieci giorni fa dagli olandesi di Abn Amro. Esattamente il giorno di scadenza del patto di sindacato che svincola i soci e dopo sedute di intensa battagha sul titolo, che anche ieri è andato in saliscendi. Partito in mattinata sfiorando i 27 euro, 2 in più dell'offerta presentata dagli olandesi, si è sgonfiato solo quando, nel pomeriggio, sono giunte le smentite di Abn Amro ad ogni ipotesi di rilancio. A parlare è stato in prima persona il presidente del colosso di Am¬ sterdam, Bijkman Groenink, il quale - a Milano per incontrare alcuni investitori istituzionali (tra gli altri è stato visto passeggiare in via Meravigli con il presidente della fondazione Mps, Giuseppe Mussali) - ha ribadito la congruità dell'offerta. «25 euro è un prezzo equo ha ribadito -, non abbiamo intenzione di rilanciare». E, nel corso degli incontri milanesi, dove è stato affiancato dal numero uno italiano Francesco Spinelli, Groenink ha ribadito che Abn punta al 51 "/o delle azioni padovane, pena il ritiro totale dalla banca, magari aderendo a un'eventuale controfferta. Sul consiglio di venerdì prossimo, gli olandesi ostentano sicurezza e lo fanno attraverso le parole del direttore finanziario della società Tom de Swaan, che da Londra, dov'era impegnato nella presentazione ufficiale dell'operazione alla comunità finanziaria, ha spiegato: «Il cda è formato da 12 componenti - ha detto -, dei quali 5 sono nominati da Abn. Abbiamo ottime relazioni sia con il presidente di Antonveneta che con l'amministratore delegato e non abbiamo motivo di ritenere che saranno ostili contro la nostra offerta». Anzi, tutto il contrario: «Crediamo che saranno a favore», visto che nel cda patavino non ci sono componenti di provenienza lodigiana. Quanto poi alle voci che vorrebbero Capitalia - dove Abn è azionista di rilievo - coinvolta nella vicenda, de Swaan è stato categorico, negando «qualsiasi collegamento» e ricordando come «il patto degli azionisti Capitalia» scada «alla seconda metà del prossimo anno». Intanto continua il balletto delle quote di Antonveneta. Dopo l'ingresso di Stefano Ricucci nel club degli oltre 2%, ieri la Lodi gjùdata da Gianpiero Fiorani i^sm'suoi movimenti in partita la Consob ha richiesto una comunicazione tempestiva - ha nuovamente ritoccato al rialzo la sua partecipazione. Se giorni fa aveva infranto la soglia del 1007o (di fatto comunicando l'ok ricevuto da Fazio per spingersi fino al 14,99S'o), ieri ha annunciato di avere in mano 1' 1 l,7530Zo di Antonveneta. Segno che il rastrellamento da parte di Fiorani continua. Del resto, anche ieri, la tensione su Antonveneta è stata sempre molto alta dentro e fuori il listino ufficiale di Piazza Affari. Dentro è transitato circa il 2Vo del capitale, con il titolo a -l,9807o, 25,80 euro. Sul mercato dei blocchi è passato di mano, a più riprese, un altro 0,550Zo del capitale. Al di là di chi sia l'acquirente di questi pacchetti, Fiorani si prepara a dare battagha nel corso della prossima assemblea, già fissata per il 14 maggio in seconda convocazione, cui si presenterà con una posizione molto rafforzata. Lo scopo, nell'immediato, è quello di fare fallire l'operazione olandese, per passare quindi alla controfferta, che potrebbe rivelarsi un misto tra contanti e scambio azionario. IN CINQUE GIORNI-l-mo Corsa record per le azioni Rcs Giornata record per Rcs in Borsa. I titoli del gruppo editoriale hanno chiuso con un rialzo del 6,40Zo attestandosi sul finale al prezzo di riferimento di 4,99 euro, dopo aver toccato un top a 5,09 euro. I volumi sono stati esorbitanti: sono passate di mano oltre 15,9 milioni di azioni, pari a circa il 20Zo del capitale ordinario, contro una media dell'ultimo mese di circa i ,?,3 milioni dipezzi. Le Rcs (nella T^o l'adVittorio Colapjjjanno improvvisamente imboccato la strada del rialzo à inizio settimana e nelle ultime cinque sedute hanno registrato un progresso del 19Vo che le ha portate ai massimi dell^nno e a livelli che il titolo non vedila dal 2001. Ambienti vicini alla Consob riferiscono che è in corso la consueta analisi sull'operatività dei titoli. Le fonti finanziarie non escludono però che siano in atto nuovi acquisti da mani che sarebbero riconducibili a Stefano Ricucci. Il finanziere, negli scorsi giorni, ha superato il 50,o nel capitale della società di via Rizzoli proprio in vista del rinnovo del cda previsto con l'assemblea dei soci del 30 aprile. Ma non è detto che sul mercato si sia affacciato qualche altro investitore privato. Il fronte dei soci sindacati viene definito «tranquillo» dalle fonti dopo l'assestamento dell'azionariato e la designazione di Piergateano Marchetti alla presidenza ma qualche interpretazione non esclude prese di posizione in Borsa su una società sensibile in un quadro nazionale finanziario e bancario in grande movimento. Linea d'ombra sente il desiderio di ringraziare tutte insieme le 440.564 persone che hanno visitato la mostra Monet, la Senna, le ninfee al Museo di Santa Giulia a Brescia. E tra esse i moltissimi lettori di questo giornale A chi lo desidera ricorda la prossima, straordinaria esposizione GAUGUIN Lavventura del colore nuovo VANGOGH Brescia, Museo di Santa Giulia 22 ottobre 2005 - 19 marzo 2006

Luoghi citati: Brescia, Londra, Milano, Padova