Statali, non c'è accordo i nel governo

Statali, non c'è accordo i nel governo LA LEGA COL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. POLLINI: CHIUDERE LA VERTENZA. I SINDACATI: INACCETTABILE UN'OFFERTA SENZA TRATTATIVA Statali, non c'è accordo i nel governo Berlusconi: «Al massimo 95 euro». Fini: «I soldi ci sono» ROMA. Maggioranza divisa e botta e risposta tra Berlusconi e Fini sul contratto degli statali. «Ho sentito parlare di una chiusura della vertenza a 100 euro - dice il premier ai microfoni di "Radio anch'io" - ma non credo che ciò sia possibile, non ci sono risorse sufficienti». Poche ore dopo arriva la replica del vicepresidente del Consigho: «I soldi ci sono, è già stato decìso di stanziarli nella prossima Finanziaria». La Lega, con Calderoli e Maroni, appoggia Berlusconi, mentre Follini chiede che il contratto sia chiuso in fretta: «Credo che la distanza si possa colmare». Dell'aumento bloccato a 95 euro i sindacati non voghono sentire parlare: «Un'offerta su cui non si può trattare è inaccettabile». E il centrosinistra denuncia: «Sul contratto del pubblico impiego si fa propaganda elettorale». Magri, Masci E ALTRI SERVIZI ALLE PAG. 2 E 3

Persone citate: Berlusconi, Calderoli, Follini, Magri, Maroni, Masci

Luoghi citati: Roma