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La Settimana Santa si celebra cantando La Settimana Santa si celebra cantando Repertorio religioso a S. Rita, Ivrea, Orbassano e Nichelino L'appuntamento della Tempia è dedicato alla figura di Maria IL mistero della passione, della morte e della risurrezione del Cristo ha affascinato i musicisti di tutte le epoche; di conseguenza, parecchie stagioni concertistiche accolgono nei loro programmi, in questo periodo liturgico, pagine di ispirazione religiosa, in molti casi concepite proprio per celebrare i misteri pasquali. L'undicesimo concerto della stagione organizzata dall'Orchestra Giovanile del Piemonte è interamente dedicato al repertorio sacro: proprio la domenica della Palme - il 20 marzo alle 21, nel Piccolo Auditorium Mozart a Ivrea - l'orchestra diretta da Stefano Seghedoni e affiancata dal coro Emile Chanoux di Aosta istruito da Manuela Senati interpreta una silloge di pagine piuttosto rare, come il «Cantique de Jean Bacine» per coro e orchestra di Gabriel Fauré, «Notre Pére» di Jean Marc Bordet o «Pietà Signor» di Alessandro Spadella. La serata si conclude tuttavia con l'esecuzione di capolavori celeberrimi quali r«Ave Veruni» di Mozart, r«Ave Maria» di Gounod e l'irrinunciabile «Panis Angelicus» di Franck; i momenti solistici sono affidati al baritono Federico Longhi. il Santuario di Santa Rita, da molti anni aperto alle più nobih forme di vita musicale, ospita questa settimana numerosi eventi legati al particolare momento religioso. Sabato 19 alle 21 é di scena la Corale Jerusalem, impegnata nella esecuzione di un concerto dal titolo «Quando inchiodarono il Giusto sulla Croce», basato sulle musiche composte dal direttore stesso del gruppo vocale, Giuseppe Capraro; il concerto, che ha esordito la settimana scorsa nel teatro della casa di carità Arti e Mestieri, viene ulteriormente replicato, venerdì 18 alle 21 nella parrocchia di Flano e mercoledì 23 alle 21, nella chiesa di San Remigio di via Rismondo 51 a Torino. Il Santuario di Santa Rita é sede anche di un imponente concerto spirituale per la Settimana Santa: lunedì 21 alle 21 un gruppo costituito da ben otto allievi della classe di organo e composizione del Conservatorio Ghedini di Cuneo si alterna alla consolle del prestigioso strumento per proporre pagine del Novecento europeo firmate tra gli altri da Marcel Dupré, Feliks Nowowiejski, Herbert Howells e Arturo Clementoni. E' invece dedicato alla figura di Maria - dapprima madre tenera e appassionata, poi testimone muta e dolente dell'agonia del proprio figlio - il concerto organizzato dall'Accademia Stefano Tempia al Conservatorio, martedì 22 alle 21. Sul palco salgono la Corale Universitaria diretta da Paolo Zaltron e gli artisti del Teatranzartedrama: il programma comprende una suggestiva alternanza di pagine cantate, composte dai maggiori esponenti della scuola polifonica rinascimentale e prebarocca, e testi poetici di grandi autori moderni, come Garcia Lorca, Rilke o il premio Nobel José Saramago. Mercoledì 23 alle 21 la chiesa di San Giovanni Battista di Orbassano accoglie il Coro e l'Orchestra Nazionale Ucraina diretti da Silvano Frontalini. Anche in questo caso la serata è dedicata al repertorio religioso e comprende una delle pagine sacre più famose di ogni tempo, il Requiem in re minore K 626 di Mozart; nei ruoli solistici agiscono il soprano Enrica Fabbri, D mezzosoprano Svetlana Aratri, il tenore Luigi Frattola e il bassobaritono Alexandr Prokopenko. Un altro famoso Requiem, quello di Giuseppe Verdi, è in programma giovedì 24 alle 21 al Teatro Superga di Nichelino: sul palco sale di nuovo la compagine vocale e strumentale ucraina guidata da Frontalini e, per l'occasione, affiancata dal soprano Natalia Margarit, dal mezzosoprano Nadiya Petrenko, dal tenore Luigi Frattola e dal basso Alessandro Arena. [a.fe.J Paolo Zaltron dirige la Corale Universitaria Stefano Seghedoni domenica 20 a Ivrea