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Chiomonte, balla con i Taurini Chiomonte, balla con i Taurini Danza delle spade e visite archeologiche per rievocare l'antica festa celtica di Imbolc DOMENICA 27, dalle 10 alle 17, la Comunità Montana Alta valle Susa con il Comune di Chiomonte organizzano per la prima volta la «Danza dei Taurini». Si tratta di una rievocazione dell'antico rituale celtico della festa di Imbolo. Una danza dove i costumi storici e le spade la fanno da padroni. Fer l'occasione, in località cascina Maddalena, saranno anche organizzate visite guidate ai siti rupestri del Museo archeologico Chiomontino. Alle 11 verranno eseguiti alcuni esperimenti di archeologia nella spianata del museo.Per assistere alla danza dei Taurini, eseguita dai figuranti dell'associazione Terra Taurina, bisognerà attendere le 15 ma, come spiega il Presidente della Comunità Montana Alta Valle di Susa Mauro Carena, «è senza dubbio una festa rievocativa da non perdere». Fer tutta la durata della manifestazione sarà aperta la Cantina Maddalena, dove sarà possibile degustare vini e prodotti tipici dell'Alta valle di Susa tra balli, prove di agilità e capacità guerriere dei Taurini su tematiche che vanno dai rituali per la fertilità delle terre ai patti di alleanza e a tante altre invocazioni alle divinità per buone campagne militari, e persino per i matrimoni. Le danze delle spade dei Taurini sono ricostruite in piena ritualità protostorica e ripropongono lo spirito e le ideologie nonché le gestualità dell'antico mondo celtico dell'età del ferro prendendo ispirazione spesso da documenti storici comprese le incisioni rupestri ai piedi del Rocciamelone, considerato sino al Medioevo la cima più alta delle Alpi, anch'esso protagonista di questa rievocazione. Amedeo Macagno Un momento della festa di imbolc