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Un blues con Roberto Un blues con Roberto .a chitarra di Ciotti venerdì al Folk Club Da Gilgamesh il bostoniano Templeton ROBERTO Ciotti, che venerdì 11 toma a schierare la sua band sul palco del Folk Club (via Perrone 3 bis, dalle 21,30), è stato il primo a far vibrare nei palasport le corde della chitarra metaUica di marca Dobro, strumento di battaglia della più profonda musica folk e blues nordamericana. Stimato pioniere del blues made in Rome, si è saggiamente alleato, fin dai primi anni Settanta, con cantautori del calibro di De Gregori e Bennato, percorrendo un doppio binario tra il personale linguaggio stilistico e la ricerca di visibilità ben oltre i circuiti minoritari. La scelta ha continuato a pagare anche grazie al lavoro per il cinema (sue le colonne sonore dei migliori film di Salvatores) e a gustose incursioni in ambienti funky e jazz; del resto gli esordi erano stati proprio a fianco del jazzista Maurizio Giammarco. Già ambasciatore dell'euro-blues nella Russia della perestroika, la sua fama si è estesa anche nel Golfo Persico: nel 2003 era al Philips International Festival di Dubai con Billy Cobham, Arcbie Sheep e Stanley Jordan. Ingresso 15 euro, prenotazioni allo 011/537636. Alla generazione successiva di bluesmen creativi appartiene invece il bostoniano Brian Tempieton, al Gilgamesh mercoledì 16 dalle ore 22 (piazza Moncenisio 13 bis, 12 euro compresa consumazione). Templeton si era fatto notare, negli anni Novanta, alla guida dei dinamici Radio Kings, forse la più giovane band della storia ad aver inciso un album nel club di B. B. King a Memphis. Col 24 torinosette | pop Si jazz nuovo millennio ha deciso di porre la potente voce e l'abilità di armonicista e songwrit er, acquisite «on the road», in migliaia di miglia tra i saloon di due continenti, al servizio di proprie ambizioni soliste. Il tragitto, attorno ad innumerevoli sfumature e sfasature di roots music, è lo stesso di schiere di musicisti di varie epoche. Ma l'andatura, le accelerazioni e persino le tappe, documentate sul recente ed «Home», aggressivo esperimento che indaga soul bianco, rock 'n roll nero e ballate color caffelatte, sono frutto di intuizioni solamente sue. Info 011/7492801. Edoardo Passio Il bluesman Italiano Roberto Ciotti