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Schianto sulla A4 Morti due operai UNA VITTIMA ABITAVA A TORINO. L'ALTRA A RIVOLI Schianto sulla A4 Morti due operai Due muratori hanno perso la vita e altri cinque sono rimasti feriti in un violento incidente avvenuto ieri sera attorno alle 17,30, poco prima dell'imbrunire, sull'autostrada Torino-Milano, all'altezza del chilometro 29, fra Cigliano e Rondissone. Qui un furgone Volkswagen, partito da Novara alle 16,30, diretto verso Torino, con sette persone a bordo, all'improvviso ha incominciato a sbandare. Il conducente non è riuscito a recuperarne il controllo e il furgone è finito contro il guard-rail, che separa le due carreggiate. L'urto è stato rapido, quanto devastante. Per fortuna le auto che seguivano il furgone sono riuscite ad evitare d'essere coinvolte in un incidente plurimo. Il mezzo, colpita la barriera sulla quale si è schiantato, è rimbalzato con violenza fino a capottare più volte su se stesso, per finire la sua corsa fuori della sede stradale, piegato sul fianco sinistro. L'impatto ha avuto conseguenze tragiche. Due uomini sono stati sbalzati fuori dall'abitacolo e sono morti sul colpo. Uno è rimasto riverso sulla corsia di sorpasso e l'altro è finito sullo spartitraffico. Le vittime sono Leonardo Pilo, di 35 anni, residente a Rivoli e Massimo Marchetto, di 29 anni, abitante a Torino. Gli altri trasportati sono rimasti feriti. Gh automobilisti di passaggio hanno chiamato il soccorso urgente del 118, che ha tentato invano di rianimare Pilo e Marchetto. Ma non c'è stato altro da fare che ricoverare gh altri muratori. Due di loro, di cui non è stata resa nota l'identità, sono stati portati all'ospedale di Vercelli. Tre invece abitano in provincia di Torino. Sono Michele Talarico, di 44 anni, di Torino; Davide Marchetto, di 32 anni, di Mathi Canavese e Luigi La Pietra, di 35 anni, di Buttighera Alta. Sono stati condotti all'ospedale di Chivasso e le loro condizioni non sono apparse gravi. I medici hanno riscontrato loro escoriazioni e contusioni varie, guaribili fra i venti e i trenta giorni. I deceduti sono invece stati composti nella camera mortuaria di Cigliano. La dinamica dell'incidente è oggetto d'indagine da parte della polizia stradale di Villarboit. Non si sa se le condizioni atmosferiche abbiano concorso alla sciagura. La visibilità a quell'ora pare fosse abbastanza buona. L'incidente, sul quale sono intervenuti anche gh «ausiliari di viabilità, traffico e sicurezza» della Torino-Milano, non ha comunque provocato la chiusura dell'autostrada, solo alcuni rallentamenti, [d. and.]