UN TERRIBILE SOSPETTO

UN TERRIBILE SOSPETTO UN TERRIBILE SOSPETTO Lucia Annunziata E' se nella vigliaccheria della ' loro disperazione, i terroristi si fossero messi - e non da ieri - sulle tracce delle donne? Non è qui necessario che io parli del coraggio di Giuliana Serena una virtù pari solo alla sua eccellenza, conosciuta e apprezzata da tutti. Ma è il suo coraggio (il coraggio-di un Occidentale nelle strade di Baghdad), è la sua ovvia eccellenza professionale (quella necessaria a fare quel tipo di giornalismo), è la sua nazionalità, o è il suo essere donna l'elemento cbe ha ieri attratto su di lei la famelica attenzione dei suoi rapitori? A questo punto bisogna forse cominciare a pensare che l'elemento femminile è la maggiore attrazione di una combinazione già di per sé pericolosa. Molti indizi puntano infatti in questa direzione. In aprile del 2004, come presidente della Rai ricevetti una comunicazione dei Servizi di intelligence italiani che ci avvertivano che un gruppo terrorista aveva intenzione di rapire «donne italiane». A Baghdad lavoravano allora le giornaliste Lilli Gruber e Giovanna Botteri. Chiedemmo loro (in un momento di raro accordo al settimo piano) di non uscire per un po': quattro giorni dopo vennero rapiti i quattro italiani. Come Rai non prendemmo rischi e riportammo a casa - contro il loro parere - i nostri giornalisti, avvicendandoli. La storia non è un segreto, ma passò presto dalla mente di tutti. Fino a che, pochi mesi dopo, due donne italiane. Torretta e Pani, vennero effettivamente rapite. E poi ima donna inglese. E poche settimane fa una giornalista francese, ancora nelle mani di chi l'ha rapita. E ieri Giuliana. Un caso? Può essere. Ma se è vero che nella cesura culturale fra noi e l'Islam, almeno nella versione dei terroristi, le donne sono uno dei simboli più forti, possiamo benissimo immaginare la loro tentazione di trasformare questo simbolismo in un campo di battaglia. Donne Occidentali, da loro disprezzate, ma di cui conoscono il forte potere evocativo che hanno nelle nostre società: come del resto hanno poi verificato dalla passione e dalla sofferenza provocata dal rapimento -delle due Simone. Nella loro inesauribile ricerca della visibilità le donne possono diventare così ima piccola nuova specializzazione: con il vantaggio che sono anche prede più facili. Dettaglio non irrilevante, evidentemente, per chi voleva fermare un intero processo elettorale, è stato sbeffeggiato da otto milioni di elettori, e ha finito col rifarsi su una donna armata di solo taccuino.

Persone citate: Giovanna Botteri, Giuliana Serena, Lilli Gruber, Lucia Annunziata

Luoghi citati: Baghdad