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Riparte il «Progetto Rettilario» Riparte il «Progetto Rettilario» Con «Okkupazione» a o Juvarra da ;8aM7 con gli attori under 18 del Piccolo Teatro d'Arte RIPARTE al Teatro Juvarra il Progetto Rettilario, la programmazione dr tea- Ltro, musica, danza e workshop che vuole proporre al pubblico un'analisi ampia e radicata deha più moderna ricerca nel settore dello spettacolo dal vivo. Una prima tranche si è avuta da ottobre a dicembre 2004. La seconda, che si estenderà da febbraio ad aprile, ripropone una programmazione diversificata e multidisciplinare, con un'attenzione particolare per i moltephci linguaggi deha scena contemporanea, e vede la collaborazione non solo deha Compagnia MAS. Juvarra e dell'Associazione Musica 90 ma di altre forze come l'Associazione Orsa, Situazione Xplosiva, Piemonte Share Festival, Casa Lo Sapio, Festival Teatro Europeo e Associazione Mosaico. Per quanto riguarda la prosa, due le produzioni in cantiere che debutteranno ad aprile: «Vergine madre» di Lucilla Giagnoni e «Antigone non abita più qui» di Michele Di Mauro; tra le ospitalità invece, pungeranno le Compagnie Teatri di Vita di Bologna e Akròama di Caghari, lo spettacolo «Fiestas populares» di una formazione spagnola vicino alla Camiceria di Rodrigo Garda e lo spettacolo-evento del workcenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richard: «Dies Irae». Ad aprire non solo la rassegna di teatro ma tutta la nuova edizione di Rettilario, una manifestazione inedita e coinvolgente ideata e realizzata dall'unica Compagnia professionale di prosa costituita da attori under 18 presente attualmente nella nostra regione. Il Piccolo Teatro d'Arte. Propongono «Okkupazione», una vera e propria presenza continua dei giovani attori nei locah di via Juvarra per due settima- ne, dah'8 al 17 febbraio, giorno e notte, offrendo spettacoh, eventi, workshop e incontri. Si comincia martedì 8 febbraio alle 21 con la rappresentazione deho spettacolo forse più famoso deha Compagnia, «Fairies», che «racchiude - spiega il regista Claudio Ottavi - tutto ciò che in Shakespeare deve essere interpretato prima dei 18 anni: lo spirito maldestro di Puck, la leggerezza di Ariel, il dramma di Giulietta e la farsa amorosa del sogno di una notte d'estate». Nei giorni seguenti, al mattino spettacoli riservati ahe scuole, nel pomeriggio workshop di preparazione a due eventi notturni di venerdì 11 e sabato 12 febbraio aperti a ragazzi minorenni, training prerappresentazione aperti al pubblico, una cena medievale con animazione in tema, un workshop di acrobatica sempre per minorenni e la messinscena deh'«Orestea», ultimo lavoro della compagnia. Info e prenotazioni aho 011/54.06.75. [m.bo.l Lo spettacolo «Fairies» del Piccolo Teatro d'Arte Marco S Mauro sono al Cardinal Massaia