«La Soglia» di M. Ho.

«La Soglia» «La Soglia» L'andare «oltre» dei detenuti UN racconto per imrpagini che documenta la genesi di uno spettacolo teatrale ed insieme i pensieri, le aspettative, le speranze die quel lavoro stava smuovendo nei partecipanti. E' questa la sostanza de «La soglia. Vita, carcere, teatro», più di sessanta fotografie scattate da Paolo Ranzani e raccolte in una mostra che si inaugura giovedì 10 febbraio alle 19,30 alla Maison Musique di Rivoli. Nella medesima serata, alle 20,30, sarà poi rappresentato lo spettacolo teatrale in questione, intitolato anch'esso «La soglia». Nato da un laboratorio teatrale tenuto da Grazia Isoardi nella casa di reclusione «La Felicina» di Saluzzo su invito del direttore del carcere, lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con i detenuti sui testi della stessa Isoardi e di Fabio Ferrerò e con la regia di Koij Miyazaki. Il tema della costrizione fisica e mentale, l'inviduare il confine e l'andare «oltre», il varcare appunto «la soglia», sono i pensieri su cui il gruppo di detenuti-attori si è messo in gioco. L'ingresso alla mostra è libero, l'ingresso allo spettacolo costa 5 euro. [m. ho.]

Persone citate: Fabio Ferrerò, Grazia Isoardi, Isoardi, Koij Miyazaki, Paolo Ranzani

Luoghi citati: Rivoli, Saluzzo