Confini sottili tra notizie e leggende di Piero Bianucci

Confini sottili tra notizie e leggende SCAFFALE Confini sottili tra notizie e leggende Piero Bianucci - CON il giornalismo gridato dei nostri giorni, l'informazione-spettacolo della tv, la diffusione capillare di Internet e della chiacchiera via e-email, diventa sempre più ardue distinguere le notizie vere da quelle false in parte e del tutte. In più, i «si dice» e ancestrali meccanismi psicologici danno orìgine a un proliferare di leggende metropolitane che, rilanciate dai media, finiscono con l'acquisire una patina di autenticità. Non sempre sono storie irrilevanti socialmente ed economicamente. Le leggende su rapimenti e omicidi finalizzati al furto di organi da trapiantare fanne diminuire i già scarsi donatori. Epidemie presunte più che reali, come quella di antrace attribuita al terrorismo arabo, fanno spendere enormi quantità di denaro in controlli e prevenzione. E si potrebbe continuare con le leggende su Aids, computer che ci spiane, messaggi subliminali. Paolo Toselli, responsahile del Centro per la raccolta delle voci e delle leggènde di Alessandria, ci offre era il suo quarte libro su questo tema: un panorama ampio e molto utile per capire gli ingranaggi della comunicazione, interpersonale e di massa. Se ne parla oggi a Torino da Fnac, ore 18. Da segnalare, per affinità, anche «Grandi gialli della storia» di Massimo Polidoro (Piemme). Paolo Toselli: «Stona di ordinaria falsità», Bur, 236 pagine, 8,50 euro Queste «dizionario enciclopedico del lessico militare», ricco di 11.400 voci, colma una lacuna della nostra cultura: merito che va riconosciuto all'autore Riccardo Busetto e all'editore, n limite sta nel fatto che il dizionario prevale sull'enciclopedia, e ciò porta talvolta a squilibri. Un esempio: chi cerca la voce «armi Aicleari», trattandosi di più famiglie di ordigni che hanno rivoluzionato radicalmente la storia e le strategie, in un'opera come questa si aspetta parecchie pagine e non 52 righe, centro le 53 dedicate ad «arco». Insemma:un lavoro utilissime come dizionario, carente come enciclopedia. Riccardo Busetto: «Dizionario militare», Zanichelli, 976 pagine, 49 euro

Persone citate: Massimo Polidoro, Paolo Toselli, Riccardo Busetto, Zanichelli

Luoghi citati: Alessandria, Fnac, Torino